Roma. Presentata la moneta da 2 Euro commemorativa del Bicentenario dell’Arma dei Carabinieri

Roma. Nei giorni scorsi, presso la prestigiosa sede della Scuola dell’Arte della Medaglia a Roma, l’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato e l’Arma dei Carabinieri hanno presentato la moneta da 2 Euro celebrativa del 200° Anniversario di Fondazione dell’Arma. Moneta da 2 euro commemorativa del Bicentenario dell’Arma. Dritto. Per la prima volta, l’opera artistica è stata realizzata, oltre che nella classica versione Fior di Conio (Fdc), anche nella più preziosa versione Proof, riscuotendo già un notevole successo. L’evento si inserisce nell’attività di comunicazione dell’Ipzs per la diffusione e promozione del “Calendario della Monetazione 2014 dello Stato Italiano”, che ogni anno celebra personaggi e istituzioni simbolo della storia e della cultura italiana. Nell’ambito di questo progetto, si inserisce perfettamente l’Arma dei Carabinieri che sin dalla sua fondazione, avvenuta nel 1814, rappresenta un punto di riferimento irrinunciabile per la collettività. La costante presenza di un Carabiniere in ogni parte d’Italia, con la sua attitudine ad ascoltare le esigenze di sicurezza del cittadino, è l’origine del profondo vincolo di appartenenza che lega i Carabinieri alla collettività. Un sentimento che l’Italia intera ricambia, integrando la Stazione Carabinieri nel suo “patrimonio” con affetto e fiducioso affidamento, riconoscendo la dedizione incondizionata al bene comune e il generoso impegno dei suoi Carabinieri. Moneta da 2 euro commemorativa del Bicentenario dell’Arma. Rovescio. Alla presentazione, introdotta dal Presidente e Amministratore Delegato dell’Ipzs, dott. Maurizio Prato, hanno preso parte, tra gli altri, il Capo di Gabinetto del Ministero dell’Economia e delle Finanze, Cons. Roberto Garofoli, l’Autore della moneta, Luciana De Simoni, e il Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri, Gen. C.A. Leonardo Gallitelli, il quale ha così descritto la moneta: “Due carabinieri nella tormenta, il corpo proteso in avanti, a simboleggiare lo sforzo che il militare dell’Arma compie ogni giorno per far vincere la legge, la giustizia. Per portare lo Stato in ogni piccolo centro ma anche all’estero: dovunque egli si trovi, ma sempre vicino al cittadino”, aggiungendo poi che “la moneta avrà una circolazione di 6 milioni e mezzo di copie, e sarà dunque presente non solo in Italia, ma in tutta Europa”. La moneta è prodotta con una tiratura di 20.000 pezzi per la versione Fdc e 5.000 nella versione Proof e raffigura sul dritto una reinterpretazione della scultura Pattuglia di Carabinieri nella tormenta, opera realizzata da Antonio Berti nel 1973; nel giro, in basso, la scritta “Carabinieri”; a sinistra, l’anno di fondazione dell’Arma “1814”; a destra acronimo della Repubblica Italiana “Ri” e l’anno di emissione “2014”; in basso, “Lds”, iniziali del nome dell’autore Luciana De Simoni; in alto, la lettera “R”; nel giro, le dodici stelle della Comunità Europea. Sul bordo: zigrinatura fine con stella e “2” ripetuti sei volte, alternativamente dritti e capovolti.

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