Catanzaro. La provincia manda in appalto i lavori per la riapertura della SP 165/2 “Pratora-Tiriolo”

Catanzaro. E’ in pubblicazione da parte della Provincia di Catanzaro la gara d’appalto per il completamento della sp 165/2 Pratora-Tiriolo, finanziata attraverso risorse per 1,4 milioni di euro recuperate dal Ministero per le infrastrutture. “La strada interessata dall’intervento – spiega il Commissario straordinario Wanda Ferro – trasferita alla Provincia nel 2001 dall’ANAS e con problemi di viabilità da oltre dieci anni, rappresenta la tradizionale via d’accesso per Tiriolo in località Pratora, sul percorso della quale aveva luogo la storica corsa Ponte Corace–Tiriolo. Su questa strada la Provincia ha già realizzato alcuni significativi interventi, e grazie al nostro impegno per il difficoltoso reperimento delle ulteriori risorse necessarie, con i nuovi lavori si punta a migliorare questo importante collegamento tra il capoluogo e Tiriolo, restituendo una importante arteria ad una cittadinanza che è costretta spesso a fare i conti con i disastri provocati dal maltempo e dal dissesto idrogeologico. L’opera – spiega Wanda Ferro – è inserita all’interno di una più ampia programmazione di interventi sulla viabilità del territorio, che presenteremo alla stampa nei prossimi giorni, dopo la scadenza elettorale. Abbiamo deciso di anticipare i contenuti dell’intervento che la Provincia di Catanzaro sta per avviare sulla ‘Pratora-Tiriolo’, dato l’interesse manifestato dalla cittadinanza e la necessità di far giungere informazioni corrette e complete da parte dell’ente che ha esclusiva competenza sulla realizzazione dell’opera”. Il progetto riguarda la messa in sicurezza di un tratto stradale della S.P. 165/2 nel Comune di Tiriolo, che nella parte iniziale risulta interessata da uno smottamento per il quale si rende necessario lo spostamento del tracciato stradale a monte e la stabilizzazione e protezione delle scarpate a monte della sede stradale. Il tracciato stradale risulta interessato da uno smottamento superficiale che ha comportato la completa dislocazione della sede stradale, a tratti non più esistente, da una generale mancanza di manutenzione che ha comportato la parziale occupazione della sede stradale dalla vegetazione, e dagli smottamenti succedutesi negli anni da quando la strada risulta chiusa. L’obiettivo dei lavori, che dureranno 6 mesi, è quello di ripristinare la sicurezza della sede stradale per cui nel tratto a monte dell’intervento risulta necessario operare una variazione di tracciato, attraverso il ripristino di una briglia crollata e la realizzazione del nuovo tracciato. Nel tratto stradale non interessato da variazioni di tracciato, l’intervento consiste nella stabilizzazione e protezione delle scarpate a monte della sede stradale esistente, finalizzato a ripristinare il regolare transito dei veicoli e sarà realizzato attraverso una serie di opere che riguardano: la pulizia delle strade, dei tombini e delle scarpate, la realizzazione di muri per impedire la caduta di detriti, opere di regimentazione delle acque, sistemazione di scarpate, rifacimento del manto stradale e installazione delle protezioni e della segnaletica orizzontale e verticale. Tutte le opere previste sono finalizzate a ripristinare ed a migliorare la funzionalità della strada in oggetto con particolare riguardo alla sicurezza stradale, alla mitigazione dell’inserimento delle opere nel versante ed alla sistemazione idrogeologica dell’area d’intervento in modo da eliminare o almeno limitare eventuali pericoli in presenza di eventi meteorici sfavorevoli.

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