Trasbordo di armi chimiche. La riunione operativa in Prefettura

Reggio Calabria. Riunione operativa in Prefettura questa mattina per la condivisione della bozza definitiva della Pianificazione di Difesa Civile concernente le misure di sicurezza che saranno attuate in occasione delle operazioni di movimentazione del materiale chimico proveniente dalla Siria. Si tratta come noto del Piano con il quale sono valutate le situazioni e pianificate le misure da adottare per prevenire ogni rischio, anche potenziale.
Alla riunione, convocata dal Prefetto Claudio Sammartino, sono intervenuti, il Sindaco di San Ferdinando, il Vice Sindaco di Rosarno ed il Commissario Straordinario del Comune di Gioia Tauro, il Comandante della Direzione Marittima della Calabria e della Basilicata, il Comandante della Capitaneria di Porto di Gioia Tauro, oltre a rappresentanti della Marina Militare, delle Forze di Polizia, dei Vigili del Fuoco, della Regione Calabria, della Provincia di Reggio Calabria, nonché dell’ARPACAL, dell’Azienda Ospedaliera e dell’A.S.P., dell’Autorità Portuale e delle società terminaliste M.C.T. e ICOBLG. Nel corso della riunione sono stati effettuati approfondimenti tecnici sulla bozza della Pianificazione operativa, elaborata con il contributo dei Comuni interessati e degli altri Comandi e Uffici, con l’obiettivo precipuo di garantire condizioni di massima sicurezza ai cittadini ed agli operatori impegnati nelle operazioni e nelle procedure di trasbordo.
Il documento sarà sottoposto al Prefetto per la sua approvazione definitiva. Sono previste pianificazioni operative discendenti a cura degli Enti ed Uffici coinvolti. Per l’occasione gli Organi competenti e i Vigili del Fuoco assicureranno un mirato monitoraggio anche con l’ausilio di una strumentazione tecnica unica in Italia (SIGIS – 2) in grado di rilevare tempestivamente qualsivoglia situazione di rischio connessa alla presenza di eventuali agenti chimici e tossici.

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