“Un gioco che fa paura”, il Ce.Re.So fa Tabularasa in piazza a Sambatello per parlare di Gioco d’azzardo patologico

Reggio Calabria. Finale in piazza per la campagna di prevenzione e sensibilizzazione #dipendedate promossa dal Cereso, in occasione della XVIII Giornata Mondiale di Lotta alla Droga. Una scelta non casuale, quella dell’Agorà.
L’appuntamento è il 3 luglio alle 21.00 a Sambatello con l’evento “Un gioco che fa paura” – incontro dibattito sul gioco d’azzardo all’interno del Festival Tabularasa 2014 di strill.it. All’evento, moderato da Giusva Branca e Raffaele Mortelliti, parteciperanno: l’Arcivescovo della Diocesi di Reggio Calabria – Bova, S.E. Mons. Giuseppe Fiorini – Morosini, il Presidente della Provincia Giuseppe Raffa, il Commissario ASP di Reggio Calabria, Franco Sarica, il Commissario del Comune di Reggio Calabria Gaetano Chiusolo e il Portavoce del Forum del Terzo Settore, Luciano Squillaci. La conversazione sarà intervallata dalla perfomance musicale live di Mimmo Martino e Mario Lo Cascio con “il suono e la parola”.
La campagna #dipendedate, avviata il 26 giugno scorso con il grande successo ottenuto dal Musical Pinocchio che ha registrato oltre 500 presenze al Teatro Siracusa, ha attraversato l’intera città, da Bocale a Sambatello, con una serie di eventi volti a promuovere i valori della gratuità, del volontariato e dell’impegno civile come mezzo di contrasto al disagio e alla devianza. L’obiettivo, mettere al centro l’opera di servizio che il Cereso svolge da oltre 20 anni sul territorio, ha promosso azioni e progetti di contrasto alle dipendenze e di prevenzione ai fenomeni di disagio.
L’idea forza per questa prima edizione di #dipendedate è stata quella di portare in primo piano e alla conoscenza dell’opinione pubblica i numeri devastanti che ruotano attorno al fenomeno del Gioco d’Azzardo Patologico.
L’evento del 3 luglio, che siede intorno al tavolo i principali attori del quadro istituzionale e sociale del territorio reggino, sarà occasione per fare il punto sulla condizione odierna dei servizi di contrasto al GAP ma anche un momento di riflessione sulle politiche necessarie per contenerne lo sviluppo patologico e le opportune sinergie da mettere in campo tra privato sociale e istituzioni per garantire livelli essenziali di assistenza.
Un’occasione, dunque, in cui la “piazza” si riprenderà quella giusta centralità nel dibattito e nell’ascolto di quelle che sono le problematiche che affliggono la “comunità viva” della nostra Città. Il Ce.Re.So., intende pertanto invitare tutti gli organi di stampa, gli addetti ai lavori e la cittadinanza tutta a presenziare a tale evento come parte attiva. Si resta a Loro disposizione per qualsivoglia informazione.

Il Presidente
Sac. Piero Catalano

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