Reggio Calabria. Aurelio Chizzoniti ha presentato la candidatura a sindaco per le prossime elezioni comunali. L’ex presidente del Consiglio comunale e attuale presidente della Commissione regionale di vigilanza, ha illustrato le linee guida del suo programma elettorale, nel corso di una conferenza stampa svoltasi stamani nell’aula commissioni di Palazzo Campanella: “Avvertito il dovere – ha esordito Chizzoniti – di formulare un augurio a tutti gli altri candidati alla carica di sindaco e consigliere comunale. Un augurio concreto per la disponibilità a mettersi in gioco, in un momento particolare attraversati dalla nostra città. Il mio pensiero si inquadra in un’idea progettuale di città metropolitana che guardi all’area integrata dello Stretto”.
Chizzoniti ha elencato le necessità e gli interventi da effettuare per il rilancio della città: “E’ necessario avere rispetto assoluto per il principio della legalità. In una realtà come quella che andremo a gestire è necessario che il bilancio del Comune debba essere concorde a criteri prettamente tecnici e rispondere all’interesse delle popolazioni amministrate. Per tale motivo, in caso di vittoria affiderò la delega ad un magistrato della Corte dei Conti in servizio, per evitare ingerenze e ipocrisie”. Quali le emergenze che necessitano di un’immediata risoluzione? “In primis il lavoro. L’altissimo tasso di disoccupazione ha creato una situazione ambientale esplosiva. L’Atam, la Sogas e la GDM, sono in una posizione critica con la reale possibilità di chiusura. Preoccupanti anche le situazioni in cui versano l’indotto Omeca e Villa Betania”.
Esistono le risorse necessarie, Chizzoniti ha evidenziato: “Abbiamo grandi risorse, come il porto di Gioia Tauro che è servito più alla mafia che alla politica. Per la ZES non si intravedono sblocchi utili. Il porto di Reggio Calabria che può essere utilizzato non solo per il passaggio delle navi traghetto, quello di Saline e di Villa San Giovanni. Insomma, una portualità che deve essere implementata e utilizzata per incentivare l’attività turistica. La politica calabrese è stata incapace e inidonea nei confronti di un panorama turistico che tutti ci invidiano, basti pensare all’immenso patrimonio culturale di tutta la provincia”. Un’anticipazione poi, su chi rivestirà la carica di vice sindaco: “Sarà Renato Meduri, uomo di spessore umano e professionale eccelso che ha sempre posto la sua esperienza al servizio della città”.
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