Open Day: il Circolo Velico Reggio sposa Mare, ambiente e arte

Fabio Colella

Fabio Colella

Reggio Calabria. Il Circolo Velico spiega le vele oltre la disabilità. L’impianto sportivo del Circolo Velico Reggio si è aperto alla città con la frequenza di visitatori , amanti del mare che vedono nella vela un mezzo ecologico e di salute per se e, principalmente, per i propri figli. Il programma è iniziato con le manovre dimostrative di come si “arma” una imbarcazione e una esposizione di “derive” che saranno utilizzate per la scuola vela del 2015. La Federazione Italiana Vela è stata presente con il manifesto di “Vela ed Ecologia”, il decalogo dell’Ecovelista , che interessa circa 100.000 tesserati alla Fiv, per ricordare di rispettare l’ambiente sia a terra come in mare. Il Decalogo, indica agli agonisti e non, come si riducono i rifiuti prodotti, dalla raccolta differenziata, al riciclo, come non inquinare il mare , come riconoscere e rispettare l’ecosistema dell’ambiente e risparmiare energia elettrica.
Per l’occasione è stato presente il nuovo “coach” del Velico il croato Denis Finderle che ha avuto modo di far mettere in acqua alcune imbarcazioni e tavole a vela e dare dimostrazione simulando alcune manovre con gli esperti velisti presenti. “ Questa edizione dell’Open Day,organizzata dalla Fiv e dal Circolo Velico, – ha dichiarato il Presidente della sesta zona Fiv avv. Fabio Colella – ha saputo superare le precedenti e proseguire nel percorso di crescita costante avviato. Non era scontato, soprattutto in un momento come questo di particolare criticità per la Nazione e per la Calabria. La manifestazione, con la partecipazione della Federazione Italiana Vela, del Circolo Velico Reggio , di autorità,associazioni,istituzioni come il Miur ne è la prova. Ancora una volta Reggio si è dimostrata all’altezza dell’ambiziosa sfida che ci siamo posti oltre tre decenni fa, confermandoci, il centro del progetto regionale di sviluppo dell’Economia del Mare e della sua valorizzazione come bene principale per la Calabria” “L’Open Day è realmente l’unico momento di aggregazione e confronto tra tutti i player del settore. Il percorso è ancora lungo ma possiamo affermare , senza timori di smentita , che senza il nostro lavoro non è possibile ragionare sul futuro della nostra città e della nostra Regione. Il mare è parte integrante del patrimonio, prima di tutto culturale, del nostro Paese. Unire un numero così elevato di persone è per noi motivo di orgoglio e solo così ci si coinvolge per promuovere le ricchezze infinite del mare.” Piacevole e di successo la mostra di dipinti con il tema il mare,organizzata dal componente del Direttivo Enrico Boz, che ha dimostrato che Arte e Sport sono complementari e che le due sensibilità si concretizzano nelle immagini che hanno colorato e arredato una parte del Circolo, rendendolo più piacevole alla vista degli amanti di un bene prezioso, fonte di ispirazione, come il nostro mare. Un programma è stato presentato per consentire alle persone disabili di provare e condurre una imbarcazione a vela. Il Circolo Velico Reggio si sta impegnando, con scarsa sensibilità da parte pubblica, per far costruire strutture accessibili ai diversamente abili e garantirne l’inserimento nella società. A ciò sono interessati Enti e Associazioni che con il Cvr in questi anni porteranno avanti nuovi centri vela collegati a quelli esistenti.

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