Casinò di Venezia: il sindaco Brugnaro di fronte a un bivio

Il mese di settembre, oltre ad essere un mese di bilanci per le attività estive e per i siti migliori per giocare al casino online, si presenta per Venezia, e per il suo Casinò, un mese di decisioni importanti dalle quali possono discendere, a cascata, l’esistenza, il perdurare, il miglioramento della conduzione della Casa da Gioco, ed anche il proseguimento lavorativo di tantissimi operatori. Il Sindaco di Venezia, Luigi Brugnaro, ha dinnanzi ancora un paio di settimane per le sue decisioni soprattutto relativamente alla nomina dei componenti del nuovo consiglio di amministrazione del Casinò di Venezia, oltre che dell’Amministratore Unico della società capofila direttamente controllata dal Comune. Dovrà visionare un bel po’ di curricula per scegliere le persone più giuste ed idonee, ma dovrà anche fare delle scelte di fondo e capire se proseguire lungo la strada della continuità oppure… divagare: nella seconda ipotesi dovrà scegliere se optare per profili tecnici o politici e cercare le esperienze, anche nel settore del casino online con bonus, che sono indispensabili per queste posizioni. L’unico dato certo è che il “futuro del Casinò di Venezia” non può più attendere: il suo destino era stato “messo nelle mani” del commissario straordinario Vittorio Zappalorto che si era attivato per iniziare ad affrontare le questioni strutturali che avevano portato la Casa da Gioco “a non quadrare mai i conti” ed aveva nominato un consiglio di amministrazione per avviare il rilancio dell’attività ed il contenimento dei costi, impresa assai ardua dato che si coinvolgevano i sindacati con i quali è sempre difficoltoso “trattare”. Ora il tempo è terminato… tra quindici giorni il futuro sarà già qui.