Atam. Burrone: «Salvataggio azienda trasporti grande risultato. Il Sindaco ha coraggio, la città è cambiata»

Filippo Burrone

Filippo Burrone

Reggio Calabria. «Il salvataggio dell’Atam, che ha messo al sicuro 300 famiglie reggine, è l’esempio plastico di ciò che rappresenta l’Amministrazione Falcomatà per questa città: un’inversione di tendenza, una spinta propulsiva al cambiamento e allo sviluppo. Il Sindaco dimostra coraggio e concretezza, è quello di cui la città aveva bisogno». Si esprime così il Consigliere comunale reggino di Reset Filippo Burrone all’indomani dell’udienza che ha prodotto il ritiro dell’istanza di fallimento sull’azienda titolare del servizio di trasporto pubblico in città.
«Quello dell’Atam – ha detto ancora Burrone – è solo l’ultimo risultato in ordine di tempo messo a segno dal Sindaco e da questa Amministrazione. Penso ad esempio al grande lavoro fatto per i dipendenti della ex Multiservizi che saranno assorbiti all’interno della nuova società in house per la quale il Sindaco è arrivato a chiedere, ed ottenere, la modifica di una legge dello Stato. Ed ancora il grande lavoro sulla raccolta differenziata e la riapertura dell’impianto di Sambatello, l’apertura degli asili nido comunali, il ritiro della delibera sulla Peo per i dipendenti comunali, l’ottimo lavoro su Reges ed il salvataggio dei dipendenti del socio privato Maggioli. E poi c’è la grande partita dei cantieri e delle opere pubbliche, con il grande attivismo dimostrato dal Sindaco per i lavori del Corso Garibaldi, Piazza Duomo, Piazza Italia, Lungomare di Gallico e le altre opere cittadine. Ed ancora da menzionare lo sviluppo infrastrutturale per la realizzazione del modello di smart city proprio di una città moderna, l’ottima gestione dell’emergenza immigrazione ed il proficuo lavoro nel settore dei servizi sociali e della cultura».
«Quest’Amministrazione – ha aggiunto il consigliere di Reset – dimostra di avere le carte in regola per cambiare davvero questa città. Lo ha già dimostrato in questo primo anno di attività, nonostante le notevoli difficoltà finanziarie dovute alla precedente gestione e nonostante si partisse praticamente da uno scenario cittadino dove nulla funzionava come avrebbe dovuto. Ci siamo rimboccati le maniche fin dal primo giorno e abbiamo lavorato senza risparmiarci un istante per il rilancio dello sviluppo cittadino».
«Ma la cosa più importante, e questo è forse ciò che mi inorgoglisce di più, è il grado di condivisione, di partecipazione, di trasparenza messo in campo da questa Amministrazione. Ogni scelta – ha concluso Burrone – è stata compiuta attraverso un percorso di coinvolgimento che ha reso protagonisti cittadini, associazioni e forze produttive della città. Finalmente i portoni di Palazzo San Giorgio sono tornati ad essere spalancati alle istanze dei reggini. Centinaia, migliaia, gli incontri promossi dal Sindaco e dalle Commissioni consiliari che hanno prodotto in questo anno gran parte del lavoro amministrativo. Reggio deve essere orgogliosa della grande opportunità che ha saputo cogliere chiedendo a questo Sindaco di tirarla fuori dal pantano e farla tornare a camminare».

Exit mobile version