Positiva ed intensa la prima giornata dei lavori del III Convegno Nazionale sulla Riqualificazione Fluviale organizzato dal CIRF

Università Mediterranea

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Reggio Calabria. Al via da oggi il III Convegno Nazionale sulla gestione sostenibile dei corsi d’acqua, promossa dal Centro Italiano per la Riqualificazione Fluviale (CIRF). L’appuntamento di questa mattina, all’Università Mediterranea Dipartimento DICEAM, ha dato la possibilità agli esperti provenienti da tutta Italia e dall’Europa, di confrontarsi sul tema oggetto della tre giorni in una sessione plenaria, alla quale sono seguite le sessioni parallele su argomenti specifici. Obiettivo dell’incontro mostrare le best practies realizzate in Italia di fronte a una platea di oltre centro professionisti e tecnici. Nel corso della manifestazione, inoltre, in esposizione anche i migliori progetti maturati sull’argomento sia nell’ambito professionale che nell’ambito della ricerca scientifica ed universitaria. Il tema della riqualificazione fluviale oggi è particolarmente sentito per la necessità di proporre soluzioni integrate dei corsi d’acqua che possano dare conto della tutela delle biodiversità e dei bacini, per evitare effetti dannosi sull’uomo e sull’ecosistema. «Sono particolarmente soddisfatto dell’organizzazione del III Convegno Nazionale sulla Riqualificazione Fluviale qui in Calabria» – dichiara Fabio Scionti, consigliere nazionale e referente CIRF per la Calabria. «Una scelta fatta con oculatezza per discutere con tecnici, politici e amministratori su una problematica che è ancora lontana dall’essere stata trattata con efficacia nel sud ed in particolare nella nostra regione. Siamo indietro – ammette Scionti – ma questa sarà certamente occasione valida per lanciare una nuove governance sui corsi d’acqua nel Mezzogiorno». Domani altro appuntamento, alla sala Calipari del Consiglio Regionale, per una giornata internazionale sullo stato dell’arte della riqualificazione fluviale nei Paesi del Mediterraneo.

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