ComuniCane: la rubrica a quattro zampe

Reggio Calabria. Questa rubrica nasce con l’intento di promuovere una sana cultura cinofila, attraverso la conoscenza ed il rispetto nei confronti di una “specie” completamente diversa dalla nostra: il cane.
La redazione della rubrica è affidata a chi vi sta scrivendo, mi chiamo Giovanni Iannò sono un educatore/addestratore iscritto all’albo nazionale Enci. La mia formazione, molto eterogenea, e sempre in continuo aggiornamento, abbinata ad una grande passione mi ha dato la possibilità di conoscere e frequentare varie scuole/seminari sparse su tutto il territorio nazionale, tra cui: Il Biancospino di Casteggio (Pv), il DogPark di Ottaviano (Na), Università degli studi di Milano, Cani Liberi di Roma, Università di veterinaria di Pisa etc. etc… per poi successivamente aderire e partecipare attivamente a diversi progetti professionali socio/cinofili.
Il mio approccio al cane è “gentile”, basato sulla conoscenza ed il rispetto di quelle che sono le reali esigenze del cane, la sua natura e le sue possibilità. Attraverso il mio metodo, avvalendomi dell’ausilio del clicker training, mi piace esaltare al meglio le caratteristiche sociali e collaborative di questi splendidi animali, ponendo sempre al centro del mio lavoro il rapporto tra il cliente ed il proprio cane.
La rubrica che parte oggi, intende offrire la possibilità di approfondire le proprie conoscenze cinofile generali, proponendo inoltre ai propri lettori un’interazione diretta con me; sarà possibile infatti contattarmi (tramite email ianno.giovanni@libero.it * o tramite messaggio privato sul mio profilo facebook Giovanni Iannò) proponendomi: domande, spunti di riflessione, semplici curiosità… dalle vostre domande, con cadenza bisettimanale verrà sviluppato il nuovo articolo.

* Nel rispetto della legge sulla privacy le email dei lettori saranno cancellate subito dopo la loro lettura, nessun dato personale sarà mantenuto in archivio né da Giovanni Iannò né da ComuniCane né da Newz.it, le domande più interessanti saranno pubblicate nella rubrica garantendo al mittente il più assoluto anonimato, anche in presenza di lettere firmate i nomi dei lettori saranno indicati col solo nome di battesimo.

Quali sono le figure professionali in cinofilia

Iniziamo il nostro percorso facendo da subito chiarezza su quelle che sono le varie figure professionali in cinofilia:
• l’Educatore si occupa di seguire i soggetti nel loro periodo pedagogico, cioè sino alla preadolescenza. Li guida, o insegna agli Adopter a farlo, verso la capacità di esprimere se stessi, aiutandoli a correggere gli eccessi positivi o negativi delle espressioni comportamentali, le prime delle quali sono indirizzate dalla genetica dei soggetti. Li aiuta a
sperimentare le motivazioni di specie, propone metodi di apprendimento utilizzabili in tutti i settori dello sviluppo ontogenetico, aumenta il piacere della conoscenza al fine di arricchirne la cultura soggettiva. In altre parole l’educatore aiuta il cane a esprimere se stesso affinché possa trovare, modellandosi in modo adattativo alle risposte esterne, equilibrio, serenità e adeguatezza comportamentale.
• l’Istruttore segue il cane dall’adolescenza in poi, prende quindi in carico il lavoro svolto dall’educatore e lo prosegue, tenendo conto delle modifiche che il periodo adolescenziale o quello della maturità sociale esercitano sul cane. L’istruttore entra nel merito di quella che viene normalmente definita “educazione normativa”: verifica, perfeziona e imposta tutte quelle regole e quei comportamenti che mettono il cane nella condizione migliore per vivere nell’ambiente urbano. Aldilà che si manifestino o meno, questa figura professionale conosce e considera tutti gli effetti degli ormoni sessuali sul comportamento, controlla e guida i cambiamenti dovuti al nuovo significato che il cane dà a istinti come quello possessivo, conflittuale, territoriale, competitivo. Controlla, infine, la corretta relazione adopter – cane e dà indicazioni, qualora fosse necessario, per ottimizzarla.
• l’Addestratore insegna al cane attività specializzate che richiedono abilità specifiche (Agility, Obedience, Disc Dog, Utilità/Difesa,Caccia etc etc). Conosce i regolamenti delle discipline che insegna e ha le competenze per indirizzare un soggetto verso una specialità piuttosto che un’altra. Conosce le vocazioni di razza e riesce a determinare le attitudini dei singoli soggetti, ha conoscenze sulla preparazione fisica del cane, sui tempi di apprendimento secondo l’impegno mentale e su quelli di recupero. L’addestratore conosce tutti gli indicatori di stress dell’animale e ha la capacità di analizzarne le cause legate all’attività in essere.

Adesso, qualora fosse necessario, sarete già in grado di selezionare in modo indipendente il professionista di riferimento che potrà esservi utile; questo mondo ha bisogno di uscire dai soliti luoghi comuni, leggende metropolitane e falsi miti e quant’altro, la cinofilia necessita di persone con la voglia di approfondire scientificamente lo studio e la pratica sul campo, accrescendo così le possibilità socio/collaborative. D’altronde questo è il cane…

A cura di
“COMUNICANE”
Giovanni Iannò

Giovanni Iannò
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