Percorsi di dialogo e confronto tra studenti italiani e figli di migranti. L’assessore Marino: “Favorire l’integrazione multietnica”

Reggio Calabria. Momento di confronto e di preghiera, presso l’Istituto d’Istruzione Superiore Boccioni Fermi. «L’iniziativa, finalizzata a sperimentare percorsi di dialogo e confronto tra studenti italiani e figli di migranti, ha l’obiettivo di favorire l’integrazione multietnica sui capisaldi della giustizia, della pace, della non violenza e del rispetto della dignità dell’uomo» ha dichiarato l’assessore alle Politiche Sociali Giuseppe Marino. «Gli studenti di diverse religioni hanno vissuto un profondo ed intenso momento di preghiera. Il sindaco Giuseppe Falcomatà e l’Amministrazione comunale, sono vicine alle iniziative finalizzate alla edificazione della pace e della valorizzazione della diversità» ha proseguito l’assessore Marino. Gli studenti hanno partecipato attivamente, intonando canti di pace in italiano ed in arabo. Alla presenza della dirigente scolastica professoressa Anna Rita Galletta, del diacono Petrolino, del sacerdote copto e di don Pietro Sergi. La dirigente ha ringraziato gli insegnanti Verduci e Ruffo, che hanno contribuito alla realizzazione dell’iniziativa. I ragazzi a conclusione della manifestazione, ha acceso dieci candele corrispondenti ad altrettanti impegni concreti per favorire la relazione positiva tra i popoli.

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