Cittadino straniero aizza cane contro agenti al Lido di Venezia: arrestato

Venezia. Nella prima serata di ieri, gli agenti della Volante in servizio di controllo del territorio al Lido di Venezia unitamente ai vigili del fuoco, sono intervenuti presso l’ex Ospedale del Mare sito in Lungomare D’annunzio – dove spesso trovano rifugio soggetti dediti a vivere di espedienti o al limite della legalità – per estinguere un principio d’incendio divampato all’interno. In particolare, erano state date alle fiamme alcune sedie e tavoli accatastati in un’area del sito. Nel corso delle operazioni di spegnimento, dall’interno dello stabile si è avvicinato ai poliziotti un individuo con al seguito un cane meticcio di medie dimensioni. L’uomo, un senagelese di 44 anni con diversi precedenti penali a carico, ha iniziato a urlare e rivolgere insulti contro gli agenti, facendo gesti volgari. Gli agenti si sono avvicinati all’uomo, il quale emanava un forte alito vinoso, ma ha rifiutato di fornire un documento e continuava a inveire contro gli agenti con fare minaccioso. Nel frattempo, anche il cane cominciava a ringhiare, molto probabilmente innervosito dalla situazione venutasi a creare. Poco dopo, l’uomo ha scagliato il cane contro gli agenti; uno dei due operatori è stato morso al polpaccio dall’animale (pochi giorni di referto medico per l’agente). Riuscito in seguito a divincolarsi dal cane, unitamente all’altro agente, i poliziotti hanno bloccato fisicamente il cittadino senegalese, accompagnandolo presso gli uffici di Polizia del Lido. Lo straniero, all’interno degli uffici non si placava, ma anzi ha continuato con atteggiamento aggressivo e minaccioso verso gli agenti, giungendo infine a denudarsi completamente. Vista la situazione, i poliziotti hanno arrestato l’uomo per poi collocarlo in custodia presso le camere di sicurezza della Questura come disposto dal pm di turno, in attesa del processo con rito direttissimo.

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