Sede Riferimenti con l’amianto sopra la testa, Musella: «Il Comune si faccia carico del problema»

Adriana Musella

Adriana Musella

Reggio Calabria. La sede del Coordinamento Riferimenti a Reggio Calabria, bene confiscato, ha l’amianto sopra la testa, consegnato all’epoca insieme ai locali, a nostra insaputa. Finalmente l’amministrazione comunale, con l’assessore Muraca, che ringraziamo, ne ha preso atto. Vana era stata la nostra denunzia a quelle precedenti che se ne sono altamente strainfischiate. L’amianto danneggia tutto il circondario non solo gli occupanti dell’associazione. Fatto sta che una dirigente comunale oggi si è’ presa la briga di scriverci per intimarci lo smaltimento del materiale. Il personale degli Enti locali dovrebbe seguire un valido corso di formazione e soprattutto, nel caso ricopra incarichi direttivi, avere conoscenza delle leggi. La sede dell’associazione è un bene confiscato alla criminalità’e il proprietario è il Comune di Reggio Calabria. L’associazione risulta assegnataria. La dirigente scrivente, sostiene, invece, che il Coordinamento sia comproprietario (prima lacuna conoscitiva) ….intima, inoltre, a noi di provvedere al problema ….quando, si sa, che per l’amianto e’ straordinaria manutenzione e questa compete al Comune proprietario (seconda lacuna conoscitiva). Sembra la stessa facesse riferimento a una relazione dei vigili urbani. Comunque la si metta, il tutto rimanda a un deficit burocratico. Chiediamo,quindi, al sindaco Falcomatà e alla sua Giunta,certi della loro correttezza e responsabilità, di farsi carico del problema, ma, soprattutto di fare attenzione alla preparazione dei funzionari comunali che non è delle migliori, creando danno agli amministratori stessi. Purtroppo, quella della burocrazia rimane sempre il più grosso problema per la corretta funzionalità’ degli Enti locali e la giovane Amministrazione di Reggio Calabria ha ereditato un pesante fardello.

Adriana Musella
Presidente Coordinamento Nazionale Antimafia “Riferimenti”

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