Lamezia Terme. Violenze sessuali sulla figlia 14enne della compagna, rumeno fermato dai Carabinieri

Lamezia Terme (Catanzaro). Nella giornata di ieri, i Carabinieri della Stazione Lamezia Terme hanno proceduto al fermo di polizia giudiziaria di B.G.C., cittadino rumeno di 31 anni, per violenza sessuale aggravata e maltrattamenti in famiglia. L’attività ha avuto origine da un intervento dei militari presso il pronto soccorso dell’Ospedale di Lamezia Terme in ausilio a una ragazza quattordicenne di nazionalità rumena, residente a Sambiase. Immediatamente allarmati dalla tipologia di intervento piuttosto delicato, a seguito delle attività esperite mediante escussione di testimoni, attività di riscontro con certificati medici, interviste effettuate mediante
servizi sociali ed approfonditi esami clinici presso il predetto nosocomio, i Carabinieri sono riusciti ad appurare come l’uomo, dai primi mesi dell’anno 2015, protraendo la sua azione violenta, avesse più volte abusato sessualmente della ragazza, figlia peraltro della sua compagna. Nei confronti di quest’ultima, è stata ulteriormente appurata una ripetuta serie di violenze fisiche e psicologiche, subite nel tempo, in parte oggetto di precedenti denunce. Il fermato, bloccato immediatamente dai militari all’interno dell’abitazione, che condivideva con le due donne, è stato successivamente trattenuto presso le camere di sicurezza del Comando Compagnia per poi essere condotto presso la casa circondariale di Catanzaro a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.