Progetto Reggio perBENE, dare voce alla città positiva

Arci

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Reggio Calabria. Al Panella il secondo seminario sulle strategie della comunicazione sociale. Mostrare sempre più il volto positivo della città come antidoto alla rassegnazione e all’apatia sociale, a partire dalle buone pratiche realizzate dall’associazionismo, dall’antimafia sociale e dall’imprenditoria etica. Comunicare sfruttando i social network e utilizzando qualsiasi mezzo di espressione creativa in grado di fare breccia nelle coscienze dei cittadini. È questo il percorso proposto dal 2° incontro del progetto Reggio perBENE, promosso dall’Arci provinciale di Reggio Calabria in collaborazione con la Camera di Commercio di Reggio Calabria e l’ITI “Panella Vallauri”, nell’ambito delle iniziative della “Rete per la legalità” lanciata dall’Ente camerale. Dopo l’incontro dedicato al tema beni confiscati e imprese etiche, il seminario su “Imprenditorialità etica, antimafia sociale e comunicazione”, in programma domani giovedì 7 aprile a partire dalle ore 11 presso la Biblioteca dell’ITI “Panella-Vallauri”, sarà dunque dedicato alle strategie e alle tecniche da utilizzare per rafforzare il consenso attorno alle attività di impegno sociale. Un tema tutt’altro che scontato, sul quale si giocherà probabilmente il futuro del Terzo settore in città e non solo. Riflessioni che l’istituto del dirigente scolastico Anna Nucera porta avanti quotidianamente con la didattica ordinaria e proponendo numerose attività extradidattiche, come il progetto Reggio perBene, coordinato per l’ITI “Panella-Vallauri” dalla professoressa Maria Carmela D’Elia. A relazionare davanti alle due classi coinvolte nel progetto saranno una serie di rappresentanti dell’associazionismo cittadino, a cominciare da Domenico Modafferi, presidente della Cooperativa Rom 1995, impegnato nella rete antiracket ReggioLiberaReggio e portavoce del Comitato “Un seme per Enza e Tiberio”, l’iniziativa a sostegno dell’imprenditore Bentivoglio.
Ci saranno anche Elisabetta Lombardo di Stopndrangheta.it, che proporrà i lavori dell’associazione sull’immaginario antindrangheta, e Elena Trunfio dell’Arci Reggio Calabria, che illustrerà la campagna Stràich!, un’innovativa strategia di comunicazione e crowfunding per il rilancio dell’ex Bowling di via Cuzzocrea. E ancora Giuseppe Mangano e Alessia Palermiti di Pensando Meridiano racconteranno l’esperienza del progetto ReActionCity Woman. Il progetto proseguirà con i laboratori pratici, dedicati al riuso dell’ex Bowling in gestione all’Arci Reggio Calabria. A partire dal 9 e fino al 21 aprile, gli studenti di “grafica e comunicazione” e “meccanica e meccatronica” insieme ai docenti Turano e Sgarlato saranno al lavoro per la riqualificazione del bene confiscato e per la redazione di un piano di comunicazione sociale. I risultati saranno presentati nel corso dell’evento finale in programma il prossimo 30 aprile.

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