Nocera Terinese. Migliaia di piante tagliate abusivamente in boschi privati e comunali

Carabinieri Forestali

Carabinieri Forestali

Nocera Terinese (Catanzaro). Il personale delle stazioni carabinieri forestale di Nocera Terinese e Serrastretta a conclusione di specifici servizi avviati anche a seguito di segnalazioni relative a possibili fenomeni di dissesto idrogeologico causati da tagli boschivi abusivi, ha accertato che in localita’ Carito – Lago del comune di Nocera Terinese su una superficie di ettari 20 circa, interessata in buona parte anche
da progetti di taglio autorizzati in precedenza dalla Regione Calabria, in tempi e periodi diversi, era stato:

I militari, dopo aver acquisito copia della documentazione esistente agli atti presso la Regione Calabria, ha proceduto ad una minuziosa verifica e riscontro tra quanto riportato negli atti di progetto e quanto effettivamente e realmente tagliato in bosco. Dai rilievi e dai riscontri effettuati in bosco, confrontati con quanto riportato negli atti di progetto approvato, e dalle successive elaborazioni e sovrapposizione con gli strumenti del SIM (Sistema informativo della montagna), sono state quindi ipotizzate in concorso, a carico del proprietario del bosco e del tecnico libero professionista, delle violazioni penali alla normativa in materia di vincolo paesaggistico, in materia urbanistico edilizia, oltre a violazioni al codice penale e alla normativa in materia di vincolo idrogeologico.
In materia di vincolo idrogeologico si è proceduto alla contestazione delle relative violazioni amministrative per un importo complessivo di circa 88.000 euro.
Di particolare rilevanza è stata la conferma di un “modus operandi” utilizzato per attuare dei tagli abusivi, a seguito dell’emanazione delle norme specifiche di settore da parte della Regione Calabria. In particolare il soggetto che intende tagliare un bosco, procede regolarmente a presentare la richiesta con allegata progettazione e documentazione, predisposta da un tecnico libero professionista, conforme alla legge regionale. Sulla base della documentazione prodotta, la Regione autorizza regolarmente e il tecnico designato provvede alla direzione dei lavori e alla certificazione della regolarità del taglio eseguito. Trattandosi di rilievi ed adempimenti di una certa complessità e in assenza di controlli amministrativi, utilizzando anche delle certificazioni dei tecnici non veritiere, viene tagliato un numero di piante superiore a quello autorizzato e/o si sconfina anche su altre superfici boscate di altri proprietari, spesso e con maggiore facilità se si tratta di boschi demaniali.

Exit mobile version