La Parrocchia di S. Antonio difende la sua piazza: no a intitolazione a Eunice Kennedy, il Comune fa retromarcia: «Sarà intitolata al Santo»

Reggio Calabria. Ecco un altro prodigio di Sant’Antonio. Il Patrono dei poveri e dei sofferenti ha dovuto faticare non poco per rimediare all’ennesimo “miracolo” della giunta Falcomatà, che è riuscita a far scendere in piazza a protestare anche i fedeli del Santuario di Sant’Antonio, che non hanno gradito la scelta di intitolare il piazzale antistante il luogo di culto a Eunice Kennedy Shiver, fondatrice di Special Olympics, programma sportivo internazionale dedicato agli atleti con disabilità intellettiva. Lo slargo che oggi doveva ospitare la cerimonia di intitolazione è sempre stato chiamato “piazza Sant’Antonio”, seppure informalmente. Senonché la comunità parrocchiale ha appreso solo ieri, dai giornali, che oggi la piazza avrebbe cambiato nome, e apriti cielo!
Su facebook alcuni parrocchiani hanno organizzato spontaneamente un sit-in di protesta alle 10.30 di stamattina, mezz’ora prima della cerimonia di “intitolazione”. «Ho il massimo rispetto per la Dottoressa Kennedy – ha affermato il parroco don Domenico Crucitti secondo quanto riporta l’Avvenire di Calabria – anche noi, nella nostra opera di assistenza ai disabili beneficiamo delle sue intuizioni e scoperte, ma la scelta dell’amministrazione comunale calpesta la sensibilità dei fedeli e degli abitanti della zona che, da sempre hanno chiamato lo slargo antistante la chiesa “Piazza Sant’Antonio”».
Quindi alle 10.30 si è celebrato il faccia a faccia tra i fedeli del Santo e un fedelissimo di Falcomatà, Franco Arcidiaco, delegato alla Cultura del Sindaco, il quale ha ascoltato le ragioni della comunità parrocchiale. E così Arcidiaco ha lanciato il “contrordine compagni!” alla Giunta, la cerimonia è stata sospesa per rimediare al danno. «In primo luogo dovremmo, attraverso una delibera di Giunta, intitolare la via principale a don Orione e la piazza a Sant’Antonio – ha specificato Arcidiaco – credo, vista la grandezza degli spazi, che possa coesistere anche il ricordo di Eunice Kennedy». E sono andati tutti via, con buona pace del Santo.

Fabio Papalia

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