Giornata internazionale dei diritti dell’infanzia. Uic: “Comune da 2 anni non rinnova convenzione per ragazzi ciechi ed ipovedenti”

Uic. Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti

Uic. Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti

Reggio Calabria. La celebrazione di oggi, che ricorda in particolare la convenzione internazionale sui diritti dei ragazzi, cade in una fase particolare della vita sociale del nostro Paese. Mentre da una parte tutti si affannano a organizzare iniziative ed a proclamare solennemente l’accettazione delle norme nazionali ed internazionali, dall’altra le istituzioni nazionali regionali e comunali preposte ad applicare queste norme sono sempre più lontane e distanti dalle problematiche delle famiglie che hanno ragazzi disabili da portare avanti, in particolare ci riferiamo alle condizioni dei ciechi e degli ipovedenti che prima di tutto nella scuola sono lontani da una vera inclusione, basti pensare alla mancanza di ausili tecnologici, della traduzione di libri in braille e del sostegno post-scolastico.
Purtroppo anche il nostro comune di Reggio Calabria, capofila della città Metropolitana da 2 anni non rinnova la convenzione per i ragazzi ciechi ed ipovedenti per cui le mille parole vanno via con il vento ed i diritti sanciti dalle Carte diventano diritti di carta.

Il Presidente Uic
Paolo Marcianò

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