Atam. Albanese: «Dal fallimento al rilancio. In pochi anni cosa è cambiato? Tutto!»

Piazza del Popolo. Presentazione di 14 nuovi autobus dell'Atam

Piazza del Popolo. Presentazione di 14 nuovi autobus dell'Atam

Reggio Calabria. «La presentazione dei nuovi quattordici autobus in dotazione ad Atam rappresenta un traguardo importante nel percorso di rilancio aziendale che l’Amministrazione Falcomatà ha promosso in questi anni. Da diverso tempo ormai il trasporto pubblico locale nella nostra città non poteva contare su mezzi moderni e all’avanguardia come quelli presentati la scorsa settimana, che dopo quelli consegnati due anni fa, sempre dall’Amministrazione Falcomatà, andranno ad aumentare sensibilmente la dotazione del parco mezzi a disposizione di cittadini e turisti. E pensare che all’inizio del nostro mandato l’Azienda, completamente decotta, era oggetto di una procedura di fallimento che pareva aver messo una pietra tombale sul destino professionale di centinaia di lavoratori. In questi anni cosa è cambiato? Riassumendo in una parola: tutto!». Lo scrive in una nota il consigliere del Partito Democratico Rocco Albanese all’indomani della presentazione dei 14 nuovi bus in dotazione all’azienda titolare del servizio di trasporto pubblico sul territorio di Reggio Calabria. «Nonostante le ataviche difficoltà finanziarie cui l’Atam è andata incontro in questi anni – ha aggiunto Albanese – la credibilità del piano di risanamento e di rilancio messo in campo dall’Amministrazione, insieme all’enorme senso di responsabilità dimostrato dai lavoratori, ha consentito all’azienda di invertire una tendenza che pareva inesorabilmente dirigersi verso un definitivo default. A distanza di qualche anno siamo invece qui a parlare di un’azienda che programma, che investe, che innova, capace di progettare un sistema di trasporti pubblici puntuale ed efficiente. Un risultato che, cosi come in altri settori dell’Amministrazione sui quali pesavano ingombranti eredità, non era affatto scontato. Eppure dopo anni di incertezza oggi l’Atam può definirsi come un’azienda in salute, solida sul piano finanziario, grazie soprattutto all’oculatezza del suo management, in linea con gli indirizzi dell’Amministrazione, e perfettamente in grado di accompagnare il percorso di rinnovamento che questa squadra di amministratori, con in testa il sindaco Falcomatà, ha promosso in tutti i settori di competenza. Un processo che – ha spiegato ancora il consigliere comunale – ci incoraggia e ci sprona, in positivo, anche per tutte le altre sfide che riguardano le società di competenza comunale, come Castore e Polluce, che a breve assumeranno la piena operatività delle funzioni un tempo ricoperte dalla defunta Multiservizi, ed Hermes, che ha preso brillantemente il posto delle vecchie Reges e Recasi». «Se all’acquisto dei quattordici nuovi bus, reso possibile grazie ai fondi del Pon Metro, attivati dalla nostra Amministrazione che sta facendo un ottimo lavoro sulla spesa dei fondi europei, si aggiungono gli imminenti investimenti che porteranno in autunno altri 25 nuovi mezzi nel parco auto dell’Azienda, oltre agli interventi per l’installazione delle cosiddette paline intelligenti e dell’app per verificare gli orari e la posizione dei mezzi direttamente dal proprio smartphone, la rigenerazione del terminal Botteghelle, il progetto per la riqualificazione dell’area di Foro Boario, si completa il quadro della meritoria opera di innovazione messa in campo in questi anni. Fino a poco tempo in quanti ci credevano? Dobbiamo dare dunque merito all’ottimo lavoro di squadra messo in campo dall’Amministrazione, al sindaco e ai suoi delegati – ha concluso Albanese – che in questi anni hanno lavorato con merito con l’obiettivo di tutelare i livelli occupazionali, i diritti dei lavoratori, la consistenza delle casse aziendali ed il rilancio del piano di investimenti per l’acquisto di nuovi mezzi e per l’implementazione dei servizi».

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