Richiesta dimissioni Brancati da Dg Asp Reggio Calabria. Martorano (Fil) sostiene Oliverio

Giuseppe Martorano

Giuseppe Martorano

Reggio Calabria. “Nel dare atto della concreta presa di posizione del governatore Mario Oliverio in merito alla scellerata gestione della sanità reggina, culminata con l’invito alle dimissioni del direttore generale Brancati, questa organizzazione sindacale esprime la più completa solidarietà al Governatore della Calabria per la tanto attesa determinazione ed auspica una concreta attenzione nel porre in essere ogni rapida azione in grado di favorire la rimozione dell’attuale management aziendale dell’ASP di Reggio Calabria”. Lo dichiara Giuseppe Martorano, segretario generale della Fil Reggio Calabria.
“Alla luce della totale disorganizzazione raggiunta nei servizi socio-sanitari (del territorio ed ospedalieri) – aggiunge Martorano – che non riescono più a garantire il ben che minimo livello di assistenza sanitaria ai cittadini e dello stato di disordine dei conti aziendali, sia per quanto riguarda le spese sostenute per l’esterno che per quelle che regolano la spesa del personale dipendente e convenzionato in servizio, si rende quanto mai necessaria l’immediata revoca dell’attuale vertice aziendale anche al fine di interrompere il prosieguo di ogni scriteriata attività ed iniziativa che vada ulteriormente a compromettere sia la salute dei cittadini che a determinare un ulteriore danno erariale.
Dopo i ripetuti e fin troppo inascoltati richiami degli organi di verifica e controllo – Tavolo interministeriale Adduce, ANAC, Commissario ad Acta per il piano di rientro, Commissione ministeriale, Prefettura di Reggio Calabria, Sindaci ed Organizzazioni sindacali, privati cittadini, ed i procedimenti penali avviati dalle Procure della Repubblica di Reggio e Locri, finalmente il governatore Oliverio con grande senso di responsabilità, preso finalmente atto dei continui richiami ed osservazioni sollevati in merito, valutato il livello di inappropriatezza e di incompetenza prodotto nell’ASP di Reggio Calabria dopo un lungo periodo di gestione prefettizia/commissariale prima e manageriale, dopo con grande senso di responsabilità prende la decisione di troncare con le precedenti gestioni succedutesi per favorire una nuova, più concreta e lungimirante azione di miglioramento delle prestazioni sanitarie a favore degli ammalati e di bonifica dei conti aziendali di cui fino ad oggi non ancora si hanno tracce concrete”.
“Nel ringraziare dovutamente il Governatore Oliverio, questa organizzazione sindacale auspica da subito l’immediata rimozione dell’attuale vertice dell’ASP di Reggio Calabria, coadiuvato, peraltro, da una direttrice amministrativa attenzionata dall’ANAC sia per la possibile mancanza dei requisiti di legge per ricoprire l’incarico, sia per incompatibilità/inconferibilità in quanto candidata alla Camera dei Deputati alle ultime elezioni politiche, ed invoca – conclude Martorano – l’invio di un management, assolutamente compatibile con il ruolo da ricoprire, privo di alcun legame con le precedenti gestioni dell’azienda sanitaria ed in grado di garantire attraverso un adeguato e comprovato livello di conoscenza e managerialità dei servizi sanitari, la migliore organizzazione della sanità in provincia in grado di garantire il diritto alla salute dei cittadini e, nel contempo, un adeguato livello di bonifica delle sofferenze economico-finanziarie dell’azienda sanitaria, indispensabili per poterla portare al di fuori dell’ormai sicuro rischio di default”.

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