Arriva in Calabria la campagna nazionale di informazione sul tumore alla prostata

Al MArRC I Bronzi di Riace si illuminano di azzurro

I Bronzi di Riace si illuminano di azzurro

I Bronzi di Riace si illuminano di azzurro

I Bronzi di Riace si illuminano di azzurro fino all’11 novembre, mentre a Cosenza i Filosofi Guerrieri di Piazza Bilotti – grazie all’impegno dell’ amministrazione comunale – resteranno “accesi” per tutto il mese. Fa tappa in Calabria “Novembre Azzurro”, la prima campagna nazionale, organica e coordinata sul tumore alla prostata promossa da Europa Uomo, l’associazione italiana che da oltre 15 anni è impegnata nel campo dell’informazione sulle patologie prostatiche. “Fai luce su di te” è il claim della campagna – patrocinata dal Ministero della Salute, dall’Istituto Superiore di Sanità e dal Ministero ei Beni e delle Attività Culturali – che punta a promuovere – anche attraverso il messaggio dato dalle statue simbolo di virilità – maggior consapevolezza della malattia nell’universo maschile, e a fornire strumenti per affrontarla.

Per una settimana sarà distribuito materiale informativo nelle piazze, presso le farmacie e gli studi dei medici di famiglia delle città. Sono inoltre in programma iniziative di sensibilizzazione con le scuole: tra gli obiettivi della campagna è far partire il cambiamento culturale di consapevolezza e conoscenza del proprio corpo sin dalla giovane età. Oggi e domani oltre duecento ragazzi del Liceo Scientifico “A. Volta”, dell’Istituto Comprensivo Paritario “S. Vincenzo”, del Liceo Classico “T. Campanella, del Convitto “T. Campanella”, del Liceo Scientifico “L. Da Vinci”, dell’Istituto Magistrale “Gulli” e dell’Istituto tecnico Economico “Piria”, tutti di Reggio Calabria, visiteranno i Bronzi di Riace illuminati con l’archeologo Maurizio Cannatà e incontreranno il medico chirurgo Silvana Caracciolo, che tratterà, tra gli altri, i temi dei corretti stili di vita e delle patologie sessualmente trasmesse.

Il 9 novembre, alle ore 17.00, il Museo Archeologico Nazionale ospiterà inoltre la tavola rotonda “Il tumore prostatico: il nuovo nemico del terzo millennio. Dalla prevenzione alla terapia” (ingresso libero) presieduta dal Prof. Giuseppe Morgia, direttore della Clinica Urologica e della Scuola di Specializzazione in Urologia dell’Università degli Studi di Catania e Presidente Comitato Scientifico Europa Uomo Onlus. All’evento prenderanno parte l’urologo Pasquale Veneziano, presidente dell’Ordine dei Medici di Reggio Calabria, l’oncologo medico Pierpaolo Correale, direttore del reparto di Oncologia Medica Grande Ospedale Metropolitano “Bianchi-Melacrino-Morelli, il radioterapista Stefano Pergolizzi, Direttore U.O.C di Radioterapia e l’avvocato Maria Laura De Cristofaro, presidente di Europa Uomo Italia Onlus.

Nella tavola rotonda, con uno sguardo ai numeri nazionali ed alla situazione regionale, si tratterà di prevenzione, diagnosi e terapia con le ultime novità come chirurgia robotica e terapia focale.

In Italia si stimano 458.000 persone con pregressa diagnosi di carcinoma prostatico, circa il 30% dei maschi con tumore; oltre 14 milioni di uomini sono a rischio per fascia d’età, familiarità o altri fattori. Solo per il 2018 sono stimate circa 35.000 nuove diagnosi, 1.050 dei quali in Calabria (Fonte: Rapporto Aiom-Airtum 2018). Il carcinoma prostatico è divenuto, nell’ultimo decennio, la neoplasia più frequente nella popolazione maschile nei Paesi occidentali, e rappresenta oltre il 20% di tutti i tumori diagnosticati a partire dai 50 anni di età.

Dopo il Lazio e la Calabria, la campagna coinvolgerà nelle prossime settimane anche la Campania, il Piemonte e la Lombardia. Grazie al patrocinio del Ministero per i beni e le attività culturali, dopo il Discobolo di Roma e i Bronzo di Riace, si illumineranno di azzurro l’Ercole Farnese a Napoli, l’Atleta a Torino e il Napoleone Bonaparte a Milano.

“Abbiamo deciso – sottolinea De Cristofaro – di parlare a tutti gli uomini attraverso il linguaggio dell’arte, scegliendo delle statue simbolo di virilità maschile. Il tumore alla prostata è una patologia che incide moltissimo sul vissuto, come il tumore al seno: ma se le donne sono più abituate ad occuparsi della propria salute e a parlare con i medici, gli uomini sono meno inclini alla prevenzione. La prostata non deve essere più un tabù e nell’uomo deve aumentare la consapevolezza che le buone abitudini sono alla base della conoscenza del proprio corpo. Con Novembre Azzurro, per la prima volta in Italia si organizza una campagna organica in 5 regioni, con particolare attenzione a quelle meridionali; il nostro obiettivo è di estenderla, entro il 2022, a tutto il Paese”.

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