Reggio Calabria. Al via la terza edizione di “Note sullo Stretto”, il festival delle bande musicali ed orchestre di fiati. L’iniziativa rientra nell’ambito delle celebrazioni in onore di San Giorgio, patrono di Reggio Calabria. Il concerto del 22 aprile al Consiglio Regionale aprirà il festival che si concluderà il prossimo 8 maggio. Questa edizione prevede anche delle Masterclass, momenti didattico formativi, con esperti di fama nazionale ed internazionale, riservati ai giovani musicisti.
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Un’occasione significativa finalizzata al perfezionamento della propria arte musicale. All’incontro con i giornalisti a palazzo san Giorgio, hanno preso parte, tra gli altri, il sindaco Giuseppe Scopelliti, il consigliere Giuseppe Agliano, presidente del comitato feste, il direttore artistico del festival, maestro Roberto Caridi, Natale Marino presidente della banda città di Reggio Calabria. Tra gli appuntamenti significativi del festival, il concerto del 22 aprile alle ore 19 nelle scalinate nel teatro Cilea che di fatto apre il Reggio Calabria Film Festival e che segue quello delle 17 al Consiglio Regionale, lo stage riservato alla banda “città di Reggio Calabria” il 28 e 29 aprile con il maestro Fulvio Creux che si terrà all’interno dei nuovi studi dell’emittente televisiva Reggio Tv, il raduno delle orchestre giovanili di fiati, con oltre 300 partecipanti, alle ore 17 di venerdì 1 maggio presso la basilica Madonna della consolazione dell’Eremo. Sabato 2 maggio alle 17 e 30 la sfilata delle bande musicali lungo il corso Garibaldi.
«Anche quest’anno, in onore del nostro patrono, l’amministrazione comunale ha predisposto una serie di eventi per dare la giusta rilevanza a questa ricorrenza molto cara ai reggini – ha dichiarato il consigliere Giuseppe Agliano – abbiamo voluto sostenere anche questo terzo appuntamento del festival, considerato il successo delle precedenti edizioni, facendolo entrare a pieno titolo nel calendario delle manifestazioni. Si tratta di un evento che rafforza la tradizione bandistico musicale della nostra città ed il festival rappresenta la vetrina più ampia della nuova concezione bandistica anche per l’alto numero delle formazioni coinvolte».
«Crediamo e continuiamo a credere fortemente nel festival e nella banda musicale cittadina – ha sottolineato il sindaco Giuseppe Scopelliti – recentemente abbiamo predisposto un progetto per realizzarne una affiancata da una scuola di musica inserendo nel bilancio comunale una somma ad hoc. La diffusione sempre crescente che le bande stanno acquistando nella cultura musicale globale hanno infatti portato l’amministrazione comunale alla necessità di dotare anche la città di Reggio Calabria di una banda propria».
Massimo Calabrò (Roto San Giorgio)