Dallo Stretto alla Puglia passando per l’Antimafia

Enrico Costa
Enrico Costa

Il Governatore della Puglia Nichi Vendola mi è personalmente molto simpatico, e ricordo ancora la sua umanità sia in un incontro a cena da comuni amici reggini, sia in una intervista barbarica a cuore aperto con la Daria Bignardi de Le invasioni barbariche. A cena era ancora all´Antimafia e ne apprezzai l´onestà intellettuale quando, sebbene ben saldo come sempre sulle sue posizioni politiche, ebbe modo di apprezzare l´onestà personale ed intellettuale di Angela Napoli, notoriamente di parte avversa. È per questo non capii perché mai, malgrado il gusto per la battuta che certamente ci unisce, e nonostante la foga dei comizi, si sia recentemente lasciato andare nel definire il ponte sullo stretto come un qualcosa che invece di unire due coste, avrebbe unito due cosche. Forse era meglio, prima di osservare con alterigia la pagliuzza nell`occhio dei fratelli calabro siculi, accorgersi della trave nell´occhio dei fratelli pugliesi. Terminata la campagna elettorale, Nichi ritrova una regione, la sua, che forse non conosceva davvero, al punto che clamorosamente manda a casa la sua Giunta: che si sia accorto dell´ombra della sacra corona unita? Ma all´Antimafia non se ne parlava?

Enrico Costa – Presidente Corso di Laurea in Urbanistica – Università Mediterranea 

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