Sessanta litri d’acqua al secondo, e cento già dalla prossima settimana, per i quartieri di San Brunello, Santa Caterina, Archi, Gallico. Acqua senza cloruro e quindi da oggi potabile. Ad annunciarlo è il sindaco Giuseppe Scopelliti che nel corso della conferenza stampa svoltasi stamattina a Palazzo San Giorgio ha illustrato i lavori che hanno prodotto una maggiore efficienza del sistema idrico cittadino grazie al lavoro svolto in sinergia con la Sorical con l’entrata in funzione dei pozzi di PettoGallico. E che produrranno ulteriori benefici per il centro cittadino con l’entrata in funzione, entro dicembre, della quinta linea del dissalatore con ulteriori trentacinque litri d’acqua al secondo completamente depurati dall’alta concentrazione di salinità. Il tutto è stato possibile, ha affermato il primo cittadino, grazie al contributo del governo nazionale di oltre cinque milioni di euro destinati a questo tipo di problema. Sulle recenti dichiarazioni del presidente Loiero il primo cittadino ha mostrato qualche perplessità “dichiarazioni probabilmente in chiave elettoralistica” per un progetto portato avanti dall’amministrazione comunale, sia pure in sinergia con una istituzione regionale come la Sorical. «Mi sarei aspettato quantomeno un invito dal presidente per una conferenza stampa congiunta per annunciare questa importante novità, ma così non è stato. In realtà stiamo ancora aspettando che la diga sul Menta entri in funzione, così come più volte annunciato nel corso di questi anni e che invece ritarda ulteriormente». Nel ricordare come la competenza del sistema idrico sia in capo alla Regione, Scopelliti ha aggiunto che «l’amministrazione comunale ha deciso ugualmente di farsi carico del problema». Prossimi interventi della Sorical, assieme ai tecnici comunali, riguarderanno i quartieri di San Sperato e Modena per una portata d’acqua che possa arrivare fino a 170 litri al secondo. È tutto pronto ma si sta aspettando l’Enel che provveda agli allacci. Sottoscritto anche il contratto tra Comune e Sorical, diversamente da altri comuni calabresi che ancora non lo hanno fatto. Qualche accenno anche alla questione della depurazione: il depuratore di Gallico funziona perfettamente mentre sono state avviate le procedure d’appalto per quelli di Ravagnese e Gallico. Istituita anche una Commissione cui fanno parte, tra l’altro, i rappresentanti di Ance e Cassa edile, per verificare i ribassi anomali, così come è successo in questo caso, delle ditte che partecipano all’appalto.