Pizzo. Senegalese clandestino arrestato dai Carabinieri

Pizzo (Vibo Valentia). Era appena uscito dallo svincolo autostradale di Pizzo per dirigersi verso il centro abitato della cittadina tirrenica quando ha visto un posto di controllo dei Carabinieri della Compagnia di Vibo Valentia che gli intimavano l’alt. L’uomo, senegalese regolarmente residente in Italia a S. Pietro a Maida, non si è scomposto più di tanto quando i militari della Stazione di Vibo Marina gli hanno chiesto i documenti. Ad insospettire i militari è stato però l’altro passeggero del Fiat Ducato, un trentunenne anche lui del Senegal, che, nonostante le domande degli uomini della Benemerita, ha continuato a fare finta di non capire l’italiano evitando così di dover declinare le proprie generalità.
I Carabinieri hanno insistito nel voler vedere i documenti dell’uomo che, alla fine, è stato costretto ad ammettere di non averne. Per lui sono così immediatamente scattati gli accertamenti con l’esame delle impronte digitali, che hanno permesso di accertare come l’immigrato fosse una vecchia conoscenza delle autorità italiane e fosse già stato colpito, nel marzo del 2008, da un decreto di espulsione emesso dalla Prefettura di Firenze. Decreto a cui evidentemente aveva deciso di non ottemperare preferendo nascondersi nel piccolo abitato di  S. Pietro a Maida. Così per lui sono immediatamente scattate le manette con l’accusa di inottemperanza alle disposizioni previste dalle legge Bossi-Fini e, dopo gli atti di rito, è stato trattenuto presso le camere di sicurezza della Benemerita in attesa del processo per rito direttissimo, in esito al quale l’arresto è stato convalidato, e l’avvio delle procedure di espulsione. Continuano anche in questo periodo di caldo intenso i controlli dei militari dell’Arma su tutto il territorio al fine di garantire a residenti ed ai turisti il tranquillo svolgimento delle vacanze estive.

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