Jonadi. Lotta all’abusivismo edilizio. Palazzina di tre piani sequestrata dai Carabinieri

Jonadi. Una palazzina di tre piani e di oltre 800 mq di estensione su una delle strade principali e più trafficate di Vena di Jonadi è stata sequestrata dagli uomini della Compagnia Carabinieri di Vibo Valentia, diretta dal capitano Stefano Di Paolo. Ad intervenire sono stati gli uomini della Stazione di Filandari che, già da alcuni mesi, stanno battendo a tappeto la zona per verificare il rispetto delle normative ambientali ed urbanistiche e che hanno già messo i sigilli a numerosi edifici e discariche abusive che erano sorte come funghi in tutto il circondario.
I militari dell’Arma hanno notato l’edificio durante uno dei quotidiani servizi di pattuglia nell’area ed hanno deciso di verificare il rispetto delle normative urbanistiche. Una serie di verifiche incrociate ha così consentito ai Carabinieri di scoprire come le concessioni rilasciate per l’edificazione fossero state ampiamente violate da un operaio 41enne proprietario del terreno, l’architetto incaricato della progettazione dell’edificio, e il titolare di una nota impresa edile incaricata della materiale realizzazione dell’opera.
Per i tre è immediatamente scattata la denuncia all’autorità giudiziaria con l’accusa di realizzazione, in concorso, di una costruzione abusiva, mentre l’immobile, del valore di 200 mila euro circa è stato posto in sequestro.
Continua quindi a tappeto l’attività antiabusivismo dei militari dell’Arma. Attività  che ha portato, dall’inizio dell’anno ad oggi, al sequestro di decine di fabbricati in tutto il circondario del capoluogo ed alla denuncia di numerosi costruttori e proprietari che, in spregio a qualsiasi normativa, hanno impunemente realizzato edifici in aree a rischio idrogeologico o con evidenti difformità rispetto ai progetti presentati presso i comuni.

 

Exit mobile version