San Gregorio D’Ippona. Scoperta una piantagione di marijuana dai carabinieri

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San Gregorio D’Ippona. Piantagione di canapa indiana scoperta dagli uomini della Compagnia Carabinieri di Vibo Valentia, diretta dal capitano Stefano Di Paolo, e da quelli dello Squadrone Eliportato Cacciatori di Calabria, con il supporto dei velivoli dell’8° Nucleo elicotteri della Benemerita. I militari dell’Arma infatti, nel corso dei quotidiani servizi di pattuglia nelle aree rurali, grazie anche alla ricognizione aerea degli elicotteri di stanza in località Aeroporto del capoluogo, hanno identificato una piantagione di marijuana a poche decine di metri dall’acquedotto comunale della frazione Zammarò del Comune di San Gregorio D’Ippona.
La piantagione, 14 piante altre ben 2 metri ed in avanzato stato di maturazione, era praticamente invisibile da terra anche a distanza di pochi passi.
Gli ignoti coltivatori avevano infatti studiato nei minimi dettagli la collocazione dei 20 mq. di terreno pianeggiante necessari per la piante. Intorno allo spiazzo si trovavano numerosi alberi ad alto fusto che oscuravano completamente la vista a qualsiasi osservatore ed una strada asfaltata poco distanze garantiva una comoda e rapida via per portare al sicuro le foglie di stupefacente una volte che fossero state pronte per la raccolta.
Come se non bastasse la presenza dell’acquedotto comunale garantiva una fonte privilegiata di rifornimento d’acqua, grazie alla quale non ci sarebbe stato nemmeno bisogno di portare ingombranti e sospette taniche, che avrebbero potuto facilmente far insospettire qualcuno.
Peccato che tanta fatica sia stata vanificata dall’intervento degli uomini dell’Arma che, una volta scoperta la coltivazione che avrebbe fruttato diverse centinaia di euro oltre ai semi per altre illegali colture, e dopo aver campionato alcune delle foglie per sottoporle ad analisi, hanno provveduto alla distruzione di tutto lo stupefacente. L’azione dell’Arma contro la produzione e lo spaccio di sostanze stupefacenti nel territorio della provincia continua quindi a ritmo serrato e sta consentendo di assestare importanti colpi a questo fenomeno criminale.

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