Su facebook il gruppo “per Reggio Calabria capoluogo”

un'immagine dei moti di Reggio

Per BRUNO LABATE, ANGELO CAMPANELLA, VINCENZO CURIGIANI, ANTONIO BELLOTTI e CARMINE IACONIS…
contro i mille EMILIO COLOMBO
contro lo scippo del 12 FEBBRAIO 1971
“UN POPOLO CHE NON MOLLERA’ FINO A QUANDO NON OTTERRA’ GIUSTIZIA COMPLETA” (TOTO’ DIENI)

Leggere “Per REGGIO CALABRIA capoluogo” ha risvegliato in me quella passione che stava riposando… quella speranza che tutti uniti, con la condivisione di una causa così importante, con la consapevolezza che non stiamo tentando un furto a chi ha meritato più di noi e con la ferma affermazione che la nostra fantastica REGGIO rappresenta il traino per una Calabria fuori dalla Calabria… ho deciso di esprimere piena disponibilità al fondatore ed oggi amico Mario Grasso. Sostenere ” PER REGGIO CALABRIA CAPOLUOGO” non significa appoggiare forme violente di lotta o avanzamenti rapidi a muso duro… è solo il voler tirare fuori la nostra dignità… quella reggina, quella che troppo spesso uscendo da casa, dimentichiamo di portarla con noi! Siamo una bellissima città, una posizione da favola, gente col cuore grande che dovrebbe CREDERE e prendere atto delle proprie capacità, gente che DEVE smetterla di lagnarsi e piangersi addosso, ma che DEVE tirar fuori gli attributi e rimboccarsi le maniche per DIMOSTRARE! Basta con gli atti d’accusa alle Istituzioni… siamo noi che li votiamo… utilizzando, ahimè, un sistema di scelta che poco ha a che fare con la meritocrazia…! Io voglio dare il mio contributo per continuare dove i nostri genitori hanno iniziato senza la possibilità di ottenere, perché la politica poco nobile e mercenaria ha, bloccato e svenduto la nostra REGGIO! Il cuore piange nel dover assistere quotidianamente alla staticità della macchina burocratica… al lassismo dilagante frutto dell’interesse personale…. IO VOGLIO REGGIO AL POSTO CHE MERITA!
“Reggio è un grande giardino, uno dei luoghi più belli che si possano trovare sulla terra”… non sono parole mie, ma quello che Edward Lear scriveva nel suo “Diario di un viaggio a piedi” nel 1847…
Reggio fu una tra le più importanti città della Magna Grecia… ed anche questo non lo dico io, ma la storia…
Con la nostra “Fata Morgana”, i nostri “Bronzi di Riace”, il nostro suggestivo “Castello Aragonese”, col nostro più bel chilometro del mondo, il nostro unico “Bergamotto”… noi non siamo la città della ‘ndrangheta… noi siamo REGGINI di REGGIO…con i nostri valori, con l’amore per la famiglia, per i nostri amici, per la giustizia…. lottiamo per questi valori e lottiamo con tenacia e caparbietà… perché allora non farlo per pretendere qualcosa che è stato nostro da quando Reggio non era Reggio, bensì Erythrà?
Freghiamocene di ieri… iniziamo da capo, senza dimenticare che qualcuno un tempo lottò… che qualcun altro morì e qualcuno senza scrupoli e fedele sciacallo, ha svenduto TUTTI NOI! Io non ci sto… io voglio andare avanti e proseguendo rispetterò le regole che noi, tutti assieme, detteremo e che non contrasteranno con l’etica umana e la libertà di nessuno!
Mario ti ringrazio della fiducia che hai riposto in me… e sono sicura che l’amore sconfinato che mi lega a REGGIO mi porterà ad affiancarti sempre!
Non voglio essere prolissa in questo mio primo saluto ed invito ad iscriversi, perché so che ad esser lunghi si rischia di non ricevere più ascolto!
Un grazie di cuore a tutti coloro che hanno aderito e che aderiranno al gruppo… l’augurio è che noi tutti possiamo sempre credere nel progetto… senza mai subire la tentazione di abbandonarci alla rassegnazione… e soprattutto senza farci mai passare per la mente che questa è una causa persa in partenza!

Tanya Caridi (co-amministratrice del gruppo facebook “Per REGGIO CALABRIA capoluogo”)

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