Reggio Calabria. So che quando si aderisce ad un gruppo su “faccialibro”, la cosa che potrebbe risultare più fastidiosa è di veder la propria posta privata invasa da comunicazioni da parte degli amministratori del gruppo stesso. E’ capitato anche a me e la conseguenza è stata la mia uscita dal gruppo. Ritenendo però questo nostro gruppo, non un gruppetto di poca importanza bensì un progetto (fondato su facebook e formato da quasi 5.000 membri) e volendo evitare soprattutto il fuggi fuggi generale con effetto riduzione dirompente delle adesioni, ho suggerito di intervenire senza pressione continua; cosa che è avvenuta e che i miei co-collaboratori hanno recepito comprendendo sicuramente le ragioni del mio suggerimento. L’intervento d’oggi però è quasi d’obbligo…tra una settimana il grande evento, il grande incontro. Tutti ci ritroveremo all’Arena “Ciccio Franco” (sul Lungomare più bello del mondo)domenica prossima alle 16:30 per conoscerci e soprattutto per render chiaro cosa voglia in realtà dire” per Reggio Calabria capoluogo”- non molliamo! Approfitto di questa comunicazione per collegarmi all’argomento trattato da Mimmo Durante nella sua lodevole rubrica collocata all’interno del palinsesto di Radio Touring. Tanti, tanti anni fa c’era, come naturalmente oggi, una classe politica reggina a governare la città….ma mentre quarant’anni fa (riferimento neanche tanto velato ai moti reggini) i rappresentanti istituzionali non erano provvisti della capacità di difendere Reggio ed i suoi interessi tanto da svenderla, consentendo così che il capoluogo fosse donato a CZ e l’università a CS, oggi la situazione è un pò mutata anche se non del tutto….e mentre da una parte qualcuno cerca di difendere i diritti di Reggio, dall’altra parte c’è chi, conscio della propria pochezza, cerca con esecrabile atteggiamento di coprire l’operato di coloro che bene fanno e che bene avrebbero intenzione di fare…tipico agire di chi pensa “non posso io?…allora tu non devi…” Chiarisco intanto cosa non vuol dire “per Reggio Calabria capoluogo”- non molliamo! Non è barricate, non è guerriglia, non è lancio di molotov, non è lancio di sassi, non è bloccare le vie d’accesso alla città, non è bloccare la linea ferroviaria (per quello ci pensa già Trenitalia) né l’aeroporto (trovare un volo sarebbe come trovare un ago in un pagliaio).
“Per Reggio Calabria capoluogo”- non molliamo! È voglia di rinascere tutti assieme con proposte e progetti, È segnalare i disagi che viviamo e che continuano a perdurare nei secoli dei secoli, È pretendere una classe politica capace ed efficace, È non sostenere chi ha poca nobiltà nel proprio curriculum giudiziario e non votarlo, È non candidarsi per una rappresentanza negli enti locali (circoscrizione, comune, provincia) solo perché lavoriamo a TO e così potremmo rientrare a Reggio, È condurre campagne di sensibilizzazione sul vivere civile, È “non vogliamo solo il titolo di città metropolitana, ma anche mezzi per esserlo davvero”, È un “urlo” contro Trenitalia che vuol tagliarci fuori, È un “urlo” contro Poste Italiane perché il Competence Center avrebbero dovuto portarlo qui, È un “urlo” contro i reggini che non rispettano il codice della strada, È un “urlo” contro i reggini che portano a spasso il cane sprovvisti di paletta e busta, È un “urlo” contro chi insudicia monumenti e muri con graffiti che ben poco sanno di arte, È rispettare la fila, È non rivolgerci all’amico per arrivare prima scavalcando magari chi ha serie difficoltà, ma non santi in Paradiso, È invitare i “gommisti” a smaltire le gomme delle auto in maniera legale e non gettarle nei torrenti o negli angoli delle strade sol perché i costi di smaltimento sono elevati, È invitare i reggini a chiamare la cooperativa ROM 95 qualora abbiano rifiuti ingombranti da gettar via…il servizio ha un costo irrisorio, È sperare che non rubino le stelle di Natale che tra poco verranno poste in giro per la città in occasione delle festività natalizie.
Tutti esempi che potrebbero sembrar stupidi, ma che ho posto in evidenza per far comprendere che se non cambia la nostra mentalità nei piccoli gesti quotidiani, Reggio non cambierà e non crescerà mai; perché è inutile adottare l’ipocrisia nel parlar di noi stessi…ci son tante cose che non vanno bene e che dobbiamo tentare di migliorare. Si potrebbe allungare l’elenco in maniera chilometrica, ma vorrei che lo facessimo assieme, con tutti coloro che hanno ben chiaro adesso cosa rappresenti realmente “per Reggio Calabria capoluogo”- non molliamo! E lo si ripete ormai da quarant’anni…non è questione di pennacchio! Vi aspettiamo tutti domenica 25 ottobre alle ore 16:30 all’Arena “Ciccio Franco” sul chilometro più bello del mondo, il nostro Lungomare!
Tanya Caridi
Co-amministratore gruppo facebook “Per Reggio Calabria capoluogo”- non molliamo!