Francica (Vibo Valentia). Continuano i controlli a tappeto degli uomini della Compagnia Carabinieri di Vibo Valentia, diretta dal capitano Stefano Di Paolo, per verificare il rispetto delle norme ambientali. Anche questa volta ad essere denunciato è stato il titolare di un oleificio di Francica che ha ricevuto la visita degli uomini della locale Stazione Carabinieri che, nelle ultime settimane, hanno passato al setaccio tutte le attività della zona, famosa proprio per la raccolta e la lavorazione delle olive.
I militari anche questa volta hanno potuto accertare notevoli irregolarità da parte del titolare. In particolare i Carabinieri hanno scoperto come l’uomo, in assenza di qualsiasi autorizzazione o comunicazione alle autorità comunali, spandesse tranquillamente le acque provenienti dal ciclo di lavorazione, quindi ricche di residui oleosi, nei terreni circostanti, con il rischio di gravi danni alle falde acquifere e determinando un nauseabondo odore ben percepibile anche a distanza. Data la situazione per l’uomo è scattata subito la denuncia all’autorità giudiziaria con l’accusa di smaltimento illecito di acque reflue di vegetazione.
L’attività di monitoraggio, quindi, continua a portare i suoi frutti ed evidenzia come le violazioni alla normativa ambientale siano frequenti. Nei prossimi giorni i controlli verranno ulteriormente intensificati e vedranno interessate anche altre aree del territorio.