Reggio Calabria. «Una festa per l’Italia». È questo uno degli slogan con cui le due città dirimpettaie, Reggio e Messina, accoglieranno dal 15 al 18 aprile, il XX Raduno dell’Associazione Nazionale Carabinieri. L’evento è stato presentato questa mattina a Palazzo san Giorgio, nel corso di una conferenza stampa cui hanno partecipato il prefetto Luigi Varratta, il presidente del Consiglio regionale Giuseppe Bova, i massimi vertici dell’associazione, nonché i comandanti provinciali dell’Arma delle due sponde (col. Pasquale Angelosanto e col. Maurizio Detalmo Mezzavilla) e i due sindaci Giuseppe Scopelliti e Giuseppe Buzzanca.
Uno straordinario lavoro organizzativo partito due anni fa, come ha ricordato il presidente regionale dell’Anc, Gianfranco Aricò, che ha sottolineato come il raduno rappresenti un momento epocale per la nostra terra “ancora piena di sacche di disagio sociale”. La presenza dei carabinieri, ne sono attesi da 30 a 50 mila, significa, secondo Aricò, iniziare un percorso di rinnovamento di legalità. “Non è solo ‘ndrangheta o mafia – ha sottolineato il presidente regionale – legalità sta nel rispetto delle regole e del vivere civile da parte di tutti noi”. Aricò poi ha illustrato nel dettaglio il programma, che riportiamo in fondo.
Giuseppe Scopelliti ha ringraziato il presidente nazionale Anc, Libero Lo Sardo, per avere scelto di tenere un evento così importante nella nostra città. Un’esperienza simile già vissuta a Reggio con il raduno dei marinai, ha ricordato Scopelliti, ma che stavolta vedrà dei numeri in termini di partecipanti decisamente superiori. “Un ‘grande evento’, insomma – ha concluso Scopelliti – che rafforza le potenzialità in termini di vocazione e accoglienza turistica di questa città”.
Alla domanda “perché qui” ha risposto lo stesso presidente Lo Sardo, che ha ribadito il ruolo fondamentale di questo lembo di terra nella costituzione dell’Unità d’Italia, prima con lo sbarco dei garibaldini e poi con quello degli alleati. Il raduno sarà, nelle parole di Lo Sardo, “un incontro di uomini che hanno servito lo Stato”. Con i suoi 200 mila soci, 1685 sezioni in Italia e ben 25 all’estero, l’Associazione Nazionale Carabinieri resta fondamentalmente un’associazione di volontari, che ha dato e continua a dare lustro alla Nazione. In particolare, le 25 sezioni estere, sono sorte negli anni ’50, potendosi fregiare del merito di essere state tra le prime associazioni che hanno portato il “marchio” Italia d’oltralpe. Anche all’estero giunge una copia della rivista “Fiamme d’argento”, che tira 200 mila copie al mese, rappresentata dal suo direttore responsabile Nicolò Mirenna. «Siamo gente comune – ha concluso Lo Sardo – che rispetta ancora certi valori e che tenta di servire gli italiani».
L’iniziativa avrà come scenario, nel giorno dell’inaugurazione, anche la città di Messina, rappresentata dal suo primo cittadino: «Non c’è modo migliore – ha affermato Buzzanca – per inaugurare il palazzo della cultura, una delle grandi incompiute da anni». Buzzanca ha ringraziato per la scelta di accomunare nella celebrazione del Raduno le due città, che “di fatto sono già conurbate”.
Fabio Papalia
Il programma del XX Raduno dell’Associazione Nazionale Carabinieri
Giovedì 15 aprile (Messina)
ore 16,30 Incontro autorità locali con presidenza nazionale
ore 17,30 Deposizione Corona al Monumento ai Caduti, sfilamento Banda dell’Arma e Reparto in armi
ore 18,45 Palacultura “Antonello da Messina”: concerto della Banda dell’Arma dei Carabinieri
Venerdì 16 aprile (Reggio Calabria)
ore 9,30 Inaugurazione mostra dei Cimeli storici dell’Arma dei Carabinieri presso Teatro comunale ‘Francesco Cilea’
a seguire Incontro autorità locali e presidenza nazionale con delegazioni estere e rappresentanti dell’informazione
ore 11,30 Scuola Allievi Carabinieri: deposizione corona al Monumento ai Carabinieri “Medaglia d’Oro al Valor Militare Fava e Garofalo”
ore 12,30 Piazza Duomo: inaugurazione di mostra statica dei mezzi e delle tecnologie dell’organizzazione di Protezione Civile dell’Anc
ore 17,00 Stadio del Coni: Carosello Storico del Reggimento Carabinieri a cavallo
Sabato 17 aprile (Reggio Calabria)
ore 10,00 Basilica Cattedrale: Santa Messa
ore 11,30 Lungomare: Aviolancio dei Carabinieri Paracadutisti del Reggimento Tuscania
ore 17,00 Via Marina: Deposizione Corona Monumento ai Caduti
a seguire Corso Garibaldi: Sfilata del Reggimento Carabinieri a cavallo
ore 18,30 Arena dello Stretto: Concerto della Banda dell’Arma dei Carabinieri (in caso di avversità atmosferiche Palazzetto dello Sport)
Domenica 18 aprile (Reggio Calabria)
ore 8,45 Ponte della Libertà – viale Zerbi: ammassamento
ore 9,15 Monumento ai Caduti: Alzabandiera
ore 9,30 Lungomare Falcomatà: Sfilata dei radunisti
ore 18,00 Monumento ai Caduti: Ammainabandiera