Cessaniti (Vibo Valentia). Era già stato arrestato alcune settimane fa con l’accusa di inottemperanza al decreto di espulsione dal territorio nazionale. Forse non contento della notte in carcere ed ancora convinto di poterla fare franca, un disoccupato russo di 23 anni, ha deciso di contravvenire nuovamente anche all’ordine di allontanarsi dal territorio nazionale emanato dopo l’udienza di convalida del proprio fermo.
L’uomo, credendo di non essere più oggetto delle attenzioni dei Carabinieri della Compagnia di Vibo Valentia, ha quindi ricominciato a girovagare tranquillamente per il piccolo abitato di Cessaniti. Questo fino a quando una pattuglia della locale Stazione Carabinieri non lo ha notato entrare in un’abitazione.
I Carabinieri, che lo hanno immediatamente riconosciuto, hanno così fatto irruzione nell’immobile preso in affitto dall’extracomunitario e lo hanno dichiarato, nuovamente, in arresto con l’accusa di inottemperanza al decreto di espulsione dal territorio nazionale. Per lui, per la seconda volta in 20 giorni, si sono così riaperte le porte del carcere del capoluogo.
Continua quindi la stringente azione di controllo del territorio dei Carabinieri di Vibo Valentia, diretta dal capitano Stefano Di Paolo, che stanno battendo a tappeto tutti i comuni circostanti il capoluogo.