150° Unità d’Italia: lettera dall’assessore alle attività educative di Legnano

Reggio Calabria. Gentilissimo Direttore di Newz sono Domenico Gangemi Assessore alle attività educative di Legnano. Le invio questo materiale perchè si sta parlando del 150° anniversario dell’Unità d’Italia. Ogni estate quando ritorno a Reggio Calabria, mi reco in Aspromonte nel comune di Sant’Eufemia d’Aspromonte a 1350 metri sul livello del mare e vado dove Garibaldi fu ferito e fatto prigioniero il 29 agosto 1862 dalle guardie regie guidate dal colonnello Emilio Pallavicini, una brutta pagina di storia del nostro paese, italiani contro italiani. Dopo un quarto d’ora, al grido di Garibaldi è ferito, il combattimento era finito con 7 morti e 14 feriti tra i regi e 5 morti e 20 feriti tra i garibaldini. La foto ritrae l’albero di pino dove Garibaldi si adagiò ferito, inoltre c’è un mausoleo con un busto, delle lapidi e alcuni cimeli della battaglia che lo ricordano. Queste di seguito sono mie dichiarazioni sull’argomento che ho rilasciato ai diversi siti on line e quotidiani legnanesi in qualità di Assessore alle attività educative del Comune di Legnano: Le celebrazioni del 150° anniversario dell’Unità d’Italia, sono un’occasione importante per rilanciare il senso di appartenenza alla nostra Patria, aiutando a trasmettere ai più giovani i valori fondamentali della nostra identità. Il Risorgimento è una pagina molto travagliata del nostro Paese, va studiato con molta attenzione e passione. Ritengo inoltre indispensabile ravvivare costantemente il Tricolore e l’Inno Nazionale, simboli tradizionali che mantengono vivo il sentimento dell’identità nazionale. Concludo dicendo che è compito della scuola trasferire alle nuove generazioni i valori della nostra storia e i contenuti della nostra identità.

Cordiali saluti
Domenico Gangemi

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