Vibo. La Polizia ferma 14 presunti membri della cosca Lo Bianco

Vibo Valentia. Gli agenti della Squadra Mobile della Questura di Vibo Valentia hanno fermato stamattina quattordici persone sospettate di essere appartenenti al clan Lo Bianco ed accusate dei reati di associazione mafiosa finalizzata alle estorsioni e detenzione illegale di armi. Le misure restrittive sono state ordinate dai magistrati della direzione distrettuale antimafia di Catanzaro, alla luce del rischio che i soggetti sottoposti al provvedimento potessero fuggire. Nelle maglie degli uomini della Polizia è finito anche il presunto capo del clan, il settantottenne Carmelo Lo Bianco. L’attività investigativa, il cui epilogo è stato rappresentato dalle misure eseguite stamane, è stata avviata due anni fa grazie ad un costruttore edile che presentò una denuncia in relazione al denaro che gli era stato estorto dagli uomini della cosca Lo Bianco. Nell’ambito dell’azione portata a termine stamattina, sono stati apposti i sigilli anche ad un’agenzia di pubblicità e ad una società attiva nel settore dei trasporti.

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