Bianco (Reggio Calabria). Un informatore scientifico di 47 anni, C.G., di Bianco, è stato tratto in salvo dai Carabinieri, intervenuti nella serata di ieri presso la sua abitazione sita sul lungomare del paese.
I militari della locale Compagnia sono intervenuti su segnalazione del maresciallo capo Nicola Colella del Gruppo Carabinieri di Locri, avvertito a sua volta da alcuni familiari di C.G., insospettiti dalla irreperibilità del congiunto ormai da diversi giorni.
Una volta giunti dinanzi casa dell’informatore scientifico, i Carabinieri hanno notato l’autovettura dell’uomo regolarmente parcheggiata e non ricevendo alcuna risposta dall’interno, hanno deciso di richiedere l’ausilio dei vigili del fuoco del distaccamento di Bianco per forzare la porta d’ingresso e penetrare nell’abitazione.
La scelta dei militari si è rivelata giusta, poiché C.G., rinvenuto esanime ed in condizioni disperate, è stato immediatamente trasportato presso il Reparto Rianimazione dell’Ospedale di Locri, dove gli è stata diagnosticata una grave intossicazione da ingestione di farmaci ed alcool. L’insano gesto dell’uomo pare riconducibile ad una profonda crisi depressiva.