Vibo Valentia. Aveva appena dato la vita ad una bimba ed ha trovato la morte. Anno del Signore 2010, Calabria. Una tragedia esplosa nelle convulse ore del pomeriggio di ieri e la cui vittima, Eleonora Tripodi, 30 anni, si era da poco sottoposta ad un parto cesareo praticatole in una struttura sanitaria privata. L’intervento si era reso necessario ed urgente, alla luce della violenta emorragia causata dalla placenta che le aveva perforato l’utero. Era la terza volta che Eleonora si sobbarcava un parto cesareo. Le condizioni in cui si trovava hanno indotto i medici a decidere per un ricovero immediato nel reparto di Rianimazione, ma da quello che, per le distanze geografiche, era l’approdo naturale per la donna, l’ospedale di Vibo Valentia, è stata comunicata l’indisponibilità di letti per la giovane puerpera. La vita di Eleonora si è fermata lungo il tragitto che si stava compiendo in una corsa disperata verso Lamezia Terme. I magistrati hanno avviato ora un primo giro di orizzonte teso ad accertare eventuali responsabilità, omissioni e disfunzioni organizzative.