Stefanaconi (Vibo Valentia). Nuovi controlli antinquinamento degli uomini della Compagnia Carabinieri di Vibo Valentia che hanno denunciato in stato di libertà 5 persone ritenute responsabili di getto pericoloso di cose e realizzazione di una discarica abusiva di rifiuti speciali.
Gli uomini della Stazione di S. Onofrio hanno infatti scoperto come 5 persone di Stefanaconi, tutte imparentate e residenti una accanto all’altra all’interno di quattro appartamenti alla periferia del piccolo centro, avessero trasformato un terreno agricolo sito a poca distanza in una vera e propria fogna a cielo aperto.
Il gruppetto, infatti, aveva dapprima riversato sul terreno, che avrebbe dovuto essere agricolo, centinaia di kg di pneumatici usurati, residui di lavori edili e ferraglia varia, e poi aveva pensato bene, forse per non pagare gli elevati costi di urbanizzazione dei propri appartamenti, di realizzare una conduttura completamente illegale che scaricava i reflui fognari degli immobili direttamente sulla nuda terra.
Una situazione ai limiti dell’incredibile che ha portato i militari della Benemerita a denunciare tutti i responsabili con le gravi accuse di realizzazione di discarica abusiva e getto pericoloso di cose ed a sequestrare tutti e 650 i mq di terreno gravemente contaminati dalla condotta scellerata dei proprietari.
Ora, oltre a dover rispondere delle accuse loro mossegli, i responsabili dovranno anche provvedere a proprie spese al ripristino dello stato dei luoghi bonificando l’intera area che, soprattutto nel periodo estivo, diveniva una vera e propria fabbrica di insetti ed una pericolosa fonte di malattie. Stante l’elevato numero di liquami non trattati che si riversavano sul terreno senza nessun tipo di controllo sanitario ed in spregio a qualsiasi norma a tutela della salute e dell’ambiente.