Aspettando una risposta politica dalla Regione Calabria, è questo lo slogan del II sit in organizzato dagli (ex?) stagisti del Consiglio Regionale della Calabria organizzato per il 26 ottobre 2010 alle ore 15:00 davanti a Palazzo Campanella. Dopo la conclusione del tavolo tecnico del 19 ottobre, indetto per trovare un accordo tra Consiglio regionale e Pubbliche Amministrazioni calabresi, in cui non è stato firmato il Protocollo di Intesa in vista di nuovi “aggiornamenti” politici, la decisione è ora in mano al Presidente Talarico ed ai Capigruppo consiliari che hanno la responsabilità di decidere se 350 “brillanti” laureati possano avere l’opportunità di spendere la propria esperienza e professionalità nelle Pubbliche Amministrazioni calabresi, che tanto necessitano di uno svecchiamento. La proposta scaturita dal tavolo tecnico deve avere l’avallo di quello politico, così si è conclusa la riunione del 19, e, se tecnicamente si può fare, perché non si dovrebbe? Perché mai il Consiglio regionale dovrebbe negare questa possibilità privando la Regione dell’apporto dei migliori frutti della formazione? Troppe volte sono state spese parole entusiastiche a favore dei giovani stagisti per privarsene e troppe volte, dall’incontro del Governatore Scopelliti da “tutto esaurito” a Lamezia in piena campagna elettorale, in poi, sono state incoraggiate politiche meritocratiche e di svecchiamento della Pubblica Amministrazione. Adesso l’occasione c’è, il sostegno economico si può trovare, perché non farlo?
Stagisti del “Programma Stage”