Pianopoli. Dissequestrata la discarica

Pianopoli (Catanzaro). Alla discarica di Pianopoli sono stati tolti i sigilli che erano stati apposti la scorsa settimana su precisa disposizione della procura della Repubblica di Lamezia Terme. Il provvedimento di dissequestro, pur non determinando un’immediata ripresa delle normali attività di sversamento dei rifiuti, permetterà ora l’esecuzione delle opere necessarie all’adeguamento alle norme che ne regolano l’esercizio, prima tappa prima del riavvio a pieno regime dell’impianto. Dal sequestro, ordinato la settimana scorsa, erano scaturite pesanti conseguenze sulla gestione dei rifiuti nella regione. La discarica di Pianopoli, infatti, è il terminale del materiale raccolto in buona parte della Calabria, oltre che in Puglia e Sicilia, cui si sono aggiunti per un paio di giorni i rifiuti caricati in Campania e diretti verso l’impianto grazie ad un’ordinanza firmata dal Presidente della Regione, Giuseppe Scopelliti, il cui scopo era quello di provare ad alleviare l’emergenza creatasi a Napoli e dintorni. L’interruzione del conferimento dei rifiuti nella discarica di Painopoli aveva reso necessario il trasferimento del materiale da sversare nell’impianto di Bucita, a Rossano, con conseguenti proteste da parte degli abitanti del luogo.

Exit mobile version