Filandari. Trasportava 10 quintali di rifiuti pericolosi: arrestato un artigiano

Filandari (Vibo Valentia). Nuovo arresto per la violazione delle leggi ambientali effettuato dagli uomini della Compagnia Carabinieri di Vibo Valentia. Infatti gli uomini del N.O.R.M. della Compagnia del capoluogo, nella tarda mattinata di ieri, hanno messo le manette a Tonino Bevilacqua, artigiano di Sant’Onofrio residente a Filandari, sorpreso dagli uomini della Benemerita mentre, a bordo di un furgone, stava tranquillamente trasportando lungo la SS18 ben 10 quintali di rifiuti speciali pericolosi ed inquinanti. Gli uomini dell’Arma hanno immediatamente notato il grosso furgone mentre stava transitando lungo la frazione Vena di Ionadi ed hanno intimato l’alt notando l’enorme carico di infissi, lamierati e ringhiere che il giovane stava tranquillamente trasportando attraverso la popolosa frazione probabilmente diretto a qualche discarica abusiva del circondario. Alla richiesta di esibizione dei documenti di trasporto e delle autorizzazioni di legge avanzata dai militari della Benemerita però il giovane non ha saputo che rispondere e, dopo essere stato accompagnato in caserma per accertamenti, è stato dichiarato in arresto con l’accusa di trasporto illegale di rifiuti pericolosi ed inquinanti e, su disposizione dell’autorità giudiziaria, è stato trasferito agli arresti domiciliari in attesa dell’udienza di convalida e delle decisioni del giudice. L’attività di controllo del territorio da parte degli uomini dell’Arma non conosce soste e, soprattutto in vista del prossimo periodo di festa, sta venendo ulteriormente intensificata sul capoluogo e nel circondario.