Serra San Bruno (Vibo Valentia). “Appaiono totalmente strumentali ed aventi fini espressamente politici le dichiarazioni rilasciate da taluni esponenti, nonché la manifestazione organizzata dal movimento ‘Liberi di agire’ per discutere dell’ospedale di Serra San Bruno. Evidentemente l’avvicinarsi della campagna elettorale per le Amministrative stimola chi è stato finora dormiente a promuovere azioni volte a raccogliere il consenso utilizzando temi sui quali non ha titolo per parlare. Oggi assistiamo al fremere di soggetti che in questi anni, pur essendo alla guida delle istituzioni locali, non hanno mosso un dito per salvaguardare il nostro nosocomio. Viene da chiedersi dov’era l’ex sindaco Raffaele Lo Iacono, sostenitore a spada tratta della politiche dell’ex governatore Agazio Loiero e delle attività dell’ex manager dell’Asp Francesco Talarico, quando il reparto di Ostetricia e Ginecologia veniva sospeso ed in pratica definitivamente chiuso, quando ad alcuni esperti della Radiologia venivano concessi, come se nulla fosse, 5 anni di aspettativa, quando il reparto di Medicina veniva declassato a struttura semplice. Perché l’ex Primo Cittadino non parlava quando il reparto di Chirurgia restava privo del primario e quando la qualità dei servizi scadeva platealmente? Perché si ha la necessità di parlare sotto l’etichetta di un movimento politico, ancora privo di una puntuale e specifica collocazione, che si sofferma sull’operato degli altri e non su quello dei suoi componenti? Voglio ricordare che i principali rappresentanti di ‘Liberi di agire’ coincidono con i protagonisti della decaduta Amministrazione comunale che, soprattutto in tema di sanità, ha accumulato fallimenti su fallimenti. Siamo dunque in presenza di chi non vuole ricordare che con le disposizioni del Piano di rientro di Loiero, concretizzato durante la campagna elettorale per le Regionali e disponibile ad ogni imposizione pur di evitare un commissariamento nelle vicinanze del voto, gli ospedali di zona montana cessavano di esistere. È grazie al Presidente Giuseppe Scopelliti che le comunità delle aree interne possono contare su presidi che tuteleranno la salute. Ormai siamo in dirittura d’arrivo, basta solo avere un pò di pazienza, poiché il rilancio dell’ospedale sta per partire. A breve avremo delle significative novità che il Governatore si impegnerà di rendere note. In questo modo, sarà chiaro chi ha a cuore gli interessi degli utenti e chi, invece, considera i cittadini unicamente come degli elettori da cui ottenere la preferenza”.
Antonio Gambino
Coordinatore Pdl Serra San Bruno