Bivona (Vibo Valentia. Quando si sono presentati gli uomini della Guardia Costiera di Vibo Marina per sequestrare loro la moto d’acqua acquistata da meno di un mese e che, pochi minuti prima, era stata vista sfrecciare tra i bagnanti di Bivona, Rosario Battaglia di 27 anni, ed il suo amico Francesco Scrugli, di 41 anni, entrambi di Piscopio, non ci hanno pensato due volte e, dopo aver inveito contro i militari, li hanno aggrediti. Una situazione degenerata rapidamente e che ha portato gli uomini della Marina Militare a richiedere l’intervento dei Carabinieri della Compagnia di Vibo Valentia, della Stazione di Vibo Marina e di una pattuglia della Questura che, giunti in pochi minuti sulla spiaggia dove si era consumata l’aggressione davanti agli occhi di turisti e residenti, hanno riportato la calma ed accompagnato i due responsabili presso la vicina caserma della Benemerita, mentre il personale della Marina procedeva al sequestro del mezzo per le violazioni del Codice della navigazione. Immediato l’arresto per entrambi i vibonesi con l’accusa di violenza a pubblico ufficiale. Reato di cui dovranno rispondere davanti al Tribunale di Vibo Valentia da una cella della caserma dei Carabinieri di Vibo Valentia.
