Filadelfia (Vibo Valentia). Erano circa le 7 del mattino quando i militari della Stazione Carabinieri di Filadelfia si sono presentati davanti alle roulotte dei dipendenti del circo da pochi giorni arrivato in paese.
I militari dell’Arma della Compagnia Carabinieri di Vibo Valentia, ormai avvezzi al controllo delle attività circensi, hanno immediatamente avviato una minuziosa ispezione dei documenti e delle autorizzazioni di legge verificando anche la regolarità dei dipendenti dell’attività di proprietà di L.M., 56enne ben noto alle forze dell’ordine.
Non c’è voluto molto agli uomini dell’Arma per accertare come un operaio di origine indiana si trovasse irregolarmente nello Stato, essendogli stato rifiutato il permesso di soggiorno per scopi lavorativi sin dal 2009. Immediata quindi la denuncia dell’uomo, il ventitreenne M.B., per l’illegale permanenza nel territorio dello Stato.
Denuncia a cui si è aggiunta quella del titolare dell’attività circense con l’accusa di impiego di lavoratori extracomunitari irregolari.
I continui controlli a cui i militari della Compagnia Carabinieri di Vibo Valentia sottopongono le attività itineranti in generale e quelle circensi in particolare, continuano quindi a portare positivi risultati consentendo di monitorare un settore poco noto e troppo spesso trascurato, ma che, negli ultimi anni, nella provincia, ha già portato a numerose attività di polizia.