San Gregorio d’Ippona. Isola ecologica, il sindaco Pannia all’Udc: “Azione scomposta ed esagerata”

San Gregorio d’Ippona (Vibo Valentia). Un reazione talmente sproporzionata, su una vicenda di pubblica utilità come la realizzazione di un’isola ecologica sul nostro territorio – grazie alla quale attivare la raccolta differenziata del porta a porta -, quanto basata sul nulla. Mancava infatti soltanto la missiva al presidente della Repubblica per completare l’azione scomposta ed esagerata del gruppo Udc di minoranza, con a capo il consigliere Pasquale Farfaglia.
Si potrebbe chiudere la questione che tutto è, tranne che la difesa propositiva dell’interesse collettivo della cosa pubblica, assimilabile ad una palese e perenne speculazione di bassa e mediocre azione politica svolta finora dai rappresentanti dell’Udc. Questo la dice lunga sulla qualità dell’azione politica portata avanti dal gruppo di minoranza consiliare per il bene di un territorio come il nostro, che di tutto a bisogno ma certo non della pochezza di contenuti propositivi a cui ormai siamo abituati ad assistere con una certa rassegnazione. Ripeto, la questione potrebbe essere chiusa immediatamente informando i cittadini che la modalità utilizzata, a seguito dell’unica offerta pervenuta presso l’Ente, per il trasferimento della proprietà, utilizza la possibilità prevista dal codice civile: stipula di regolare atto notarile in forza del quale un soggetto, dichiarando di aver usucapito il bene immobile per possesso palese e pacifico per la durata stabilita dalla legge, cede ad altri la proprietà del bene. In forza di tale atto viene successivamente effettuata la trascrizione del passaggio di proprietà.
I Quaccheri della politica locale bene avrebbero fatto a concentrare le proprie energie nel portare avanti l’interesse collettivo dei cittadini, piuttosto che farfugliare in modo scomposto. Ma questo non è il loro forte, esempio ne è il non aver votato in Consiglio l’acquisto di un terreno necessario per la realizzazione della piazza nella frazione Zammarò, finanziata dalla Regione Calabria. Questo dimostra, se ancora ce ne fosse bisogno, che invece di arrampicarsi sugli specchi con istanze fittizie e inesistenti, sollevando polveroni mediatici, farebbero bene a essere propositivi per lo sviluppo e la vivibilità del nostro territorio. In effetti l’Amministrazione un errore grave l’ha commesso in questa vicenda, e cioè: doveva come in passato era consuetudine fare, pagando fior di parcelle, nominare un consulente al fine di avere un parere sull’atto notarile da stipulare; cioè ottenere un parere sul nulla, ma elargendo denaro pubblico e prebende. I costi irrisori dell’operazione di acquisizione del terreno, circa cinquemila euro per un’area di 2300mq, e la stipula dell’atto completamente gratuita poiché rogato tramite la Segreteria dell’Ente sta ancora una volta a significare la discontinuità nel modo di operare e di amministrare la cosa pubblica da parte di questa amministrazione rispetto a come avveniva in passato.
Il voler fare il professore sul nulla significa, a mio modesto giudizio, professare il vuoto assoluto in politica e i fatti lo dimostrano: basta avere contezza di come e cosa è stato realizzato sul nostro territorio comunale nei quattro anni di amministrazione Farfaglia.

Michele Pannia
Sindaco San Gregorio d’Ippona

Exit mobile version