Vibo Valentia. E’ stato avviato con il Liceo Scientifico “G. Berto” il progetto di orientamento e formazione “Generazioni di gruppo”. Un’idea proposta dai Club Rotary e Rotaract di Vibo Valentia e rivolta agli studenti delle quinte classi delle scuole superiori che si pongono domande sulla loro condizione di persone in crescita.
Il passaggio a una nuova classe e/o realtà scolastica, come a un corso professionale specialistico, o a un percorso di tipo lavorativo, è un cambiamento che lo studente può vivere con aspettative, motivazioni, obiettivi differenti e molteplici: occasione di socializzazione, di autonomia, di allontanamento dalla famiglia, di avvicinamento al “mondo del lavoro”…. punti di vista impliciti che accompagneranno le sue scelte e il suo modo di vivere la vita scolastica e/o di prefigurarsi un ruolo professionale.
Si tratta di un cambiamento che richiede un ripensamento su di sé e sulle proprie modalità relazionali: passaggio non solo di “avvicinamento a” ma anche “allontanamento da”: gli amici abituali, dalla famiglia, dai professori, da regole di relazione condivise. Ebbene perché non offrire agli studenti uno spazio di riflessione e di lavoro psicologico sul tema e sui criteri con i quali si avviano alla scelta di un nuovo percorso?
Questo progetto vuole offrire uno spazio di riflessione utile a costruire una decisione pensata più che agita, non attraverso l’adesione ad un modello precostituito ed esterno a sé, ma mediante l’elaborazione autonoma di un proprio percorso di cambiamento. Un “luogo” dove il giovane studente possa analizzare la propria domanda formativa attraversando le indecisioni, le ansie, i dubbi ma specie le sicurezze, convinti che il dubbio generi più facilmente un pensiero riflessivo, mentre una certezza può chiudere la porta ad altre possibilità: in tale prospettiva è invitato a riflettere anche chi è deciso, non per cambiare la propria ipotesi ma per poterla pensare nel suo svolgersi ed evolversi.
Nell’ambito del proprio istituto scolastico, “luogo” pratico e simbolico di transito, gli studenti – aiutati da un conduttore psicologo – si confronteranno attraverso il racconto e la valutazione dei loro criteri di scelta nello spazio del gruppo di riflessione, uno “spazio” di ascolto, sostegno e pensiero su le emozioni riferite al delicato momento di passaggio legato alla scelta.
L’obiettivo generale del progetto è quello di favorire una maggiore conoscenza e consapevolezza dei propri meccanismi di reazione in rapporto a sé, agli altri e al contesto in generale, nella convinzione che il processo di auto-esplorazione stesso metta gli studenti nelle condizioni di pensare e progettare percorsi coerenti e possibili.
Si tratterà dunque di stimolare un atteggiamento attivo nei confronti del proprio processo di orientamento, che consenta ai ragazzi, tramite lo sviluppo di competenze trasversali di autodiagnosi, relazione, confronto (trasferibili da un contesto di scelta ad un altro), di analizzare i bisogni e le risorse e di individuare/ripensare, il percorso più idoneo al proprio progetto di formazione e di vita.
Roberto Cosentino
Rotary Club di Vibo Valentia