Spilinga (Vibo Valentia). I Carabinieri della Stazione di Spilinga hanno arrestato due persone, Nicodemo e Gerolamo Crigna, rispetivamente di 53 e 23 anni, tra loro padre e figlio. Sono accusati di aver rubato attrezzi agricoli ad un commerciante ambulante. Sulla scorta di quanto ipotizzato dagli investigatori, i due avrebbero comprato dallo stesso commerciante vari strumenti legati all’attività agricola. Gli attrezzi, tuttavia, si sono rivelati non funzionanti e padre e figlio, alla prima occasione in cui l’uomo è tornato a Spilinga si sarebbero nuovamente recati da lui con la scusa di comprare altri oggetti, appropriandosi, invece, di tutto ciò che era custodito all’interno del furgone della vittima. Materiale che è stato poi trasferito a Drapia, dove i due possiedono una macelleria. Il commerciante si è allora rivolto ai Carabinieri di Spilinga, diretti dal maresciallo Antonio di Carlo. I militari dell’Arma, in seguito alla denuncia presentata dall’uomo, hanno raggiunto la macelleria e tratto in arresto Nicodemo e Gerolamo Crigna.