Venerdì 25 maggio alle ore 19,00 al Centro pierre di Reggio Calabria in via S. Caterina,124 sarà la volta di Sergio Schiavone comandante dei RIS di Messina ed autore di un importante romanzo “Un filo di luce”, Edizioni Anordest che offre al lettore una visione nuova ed effettiva delle indagini forensi. Il nucleo del romanzo, si snoda attorno al rinvenimento del cadavere di una famosa e bellissima avvocatessa di Messina, il Capitano Claudio Zamboi dei RIS viene chiamato a investigare insieme al suo collega e amico fraterno, Giovanni Brolio, capitano dei carabinieri della Territoriale. Quello che sembra a prima vista un delitto passionale, nel corso dell’inchiesta, svela e rivela una realtà molto più complessa e spietata, un intreccio di interessi economici e poteri mafiosi ordito da uomini che non si fermano davanti a niente. Anche se ogni giorno ha a che fare con la morte e con il crimine, si tiene stretto il suo amore per la vita.
Insieme all’autore Sergio Schiavone, Maggiore dell’Arma dei Carabinieri e comandante del Reparto Investigazioni Scientifiche (RIS) di Messina, dopo i saluti del Presidente del Consiglio Comunale di Reggio Calabria Sebastiano Vecchio al tavolo dei relatori vi saranno il Prof. Cosimo Lorè, cattedratico di Medicina legale all’Università di Siena mentre modererà Tonino Nocera. E’ un libro appassionante che tiene il lettore col fiato sospeso fino all’ultima pagina, un libro che stimola la curiosità poiché intreccia le metodiche tecnico-scientifiche e forensi degli investigatori del crimine con l’atipicità del protagonista del romanzo. Claudio Zamboi, un investigatore ma soprattutto un uomo “normale”, vicissitudini che ad essa si accompagnano.