Vibo. A Monte Poro si è svolto il Campus regionale della Prociv-Arci calabrese

Vibo Valentia. Si è svolto nei giorni scorsi, 25-26-27 c.m. in località Monte Poro, provincia di Vibo Valentia, il I Campus regionale della Prociv-Arci calabrese. Un occasione importante, per i gruppi partecipanti, non solo perché all’interno dello stesso si è celebrato il Congresso per il rinnovo delle cariche dirigenziali, ma anche per l’opportunità che questa rappresenta, per formare, specializzare i volontari alle diverse attività di soccorso da realizzare in occasione di eventi calamitosi. Il campus è stato allestito nella struttura della Comunità Montana di Monte Poro, un piccolo palazzetto dello sport che è stato adibito per l’occasione a centro mensa, circondato nel piazzale antistante dalla tendopoli che ha ospitato i volontari provenienti dalle 5 province calabresi, e dalla cucina mobile da campo. Nei primi due giorni si sono svolte scenari di simulazione,evacuazione di una scuola, incidenti stradali e relativo soccorso, in più sono state ospitate le scuole che hanno partecipato ad una lezione frontale sul ruolo e compiti della protezione civile. Nella mattinata di Domenica 27, è stata celebrata l’assemblea congressuale che ha riconfermato a Presidente regionale Anselmo Rizzo,della Prociv-Arci di Isola Capo Rizzuto, per la prociv crotonese, un rinnovato riconoscimento con l’elezione nel consiglio di amministrazione di Giuseppe Minniti della prociv-arci di cutro e quella di Umberto Costa della Prociv- Arci di Belvedere spinello. Nel corso del Campus, i volontari della Prociv di Isola Capo Rizzuto, già in allerta dalle prime ore di quel 20 maggio, sono stati chiamati dal dipartimento nazionale di protezione civile, per raggiungere la località emiliana di Sant’Agostino, uno dei comuni in provincia di Ferrara più colpito dal terremoto. Alle ore 16.00 del 27, la colonna mobile della Prociv-Arci di Isola di Capo Rizzuto con la tensostruttura, panche e tavoli si è mossa alla volta dell’Emilia, per andare ad allestire la tendopoli che prevede il ricovero di trecento sfollati. Il gruppo dei soccorsi è composto da nove volontari della Prociv-Arci di Isola e due della Prociv-Arci di Cutro, con già un bagaglio di esperienze avute negli anni precedenti, ultimo il sisma dell’Aquila. La Prociv-Arci di Isola, attraverso il cons. naz. Natalino Tallarico, dovrà supportare l’ufficio nazionale emergenza e la segreteria del capo campo,per coordinare, organizzare i volontari Prociv- Arci di tutta Italia.

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