Vibo Valentia. In merito all’annullamento del concerto di Antonello Venditti previsto per fine mese a Vibo Valentia arriva il parere di Ruggero Pegna, il più noto promoter calabrese, tre volte dirigente nazionale dell’associazione di organizzatori e produttori di spettacoli musicali dal vivo:
“Nella mia rassegna Fatti di Musica ho organizzato diversi concerti di Venditti in Calabria, compreso un Capodanno televisivo da Reggio Calabria e il concerto del 16 agosto del ’92 nello stadio di Catanzaro, evento che ancora detiene il record di spettatori paganti in questa regione, cioè di ben sedicimila biglietti venduti! La Calabria ha sempre amato Venditti e lui ha sempre corrisposto questo affetto con concerti straordinari. Posso aggiungere di aver sempre riscontrato disponibilità, cordialità e parole di apprezzamento per questa regione. Le frasi che lui ha detto in Sicilia, secondo me, sono frutto di un momento di stizza verso qualcuno in modo particolare e, come accade in questi casi, molti se la prendono col mondo intero, se non, addirittura, con l’altro mondo! Mi pare che qualcosa di simile successe anche con Vasco Rossi e poi, come naturale, tutto si è chiarito quando a parlare è tornata la musica. A mio parere – continua Pegna – se non sono stati venduti biglietti per questo concerto di Vibo, come mi risulta dai dati di prevendita, la colpa non è del rancore dei calabresi, né degli attacchi di qualcuno su facebook, ma esclusivamente di un prezzo dei biglietti superiore ai sessanta euro del tutto privo di senso in questo momento, peraltro per un concerto all’aperto e per un artista di grande impatto popolare. Il promoter di questo concerto, che mi pare non sia una società calabrese, evidentemente non conosce bene la Calabria e non ha tenuto conto di una serie di fattori che devono essere alla base della scelta delle location e dei prezzi dei biglietti adeguati a certi eventi. Ho parlato con alcuni punti vendita e tutti hanno raccolto lo stesso parere da parte di chi intendeva acquistare i biglietti: troppo caro! Mi auguro – conclude Pegna – che si possa in futuro discutere con Venditti la possibilità di concordare un evento in Calabria predisposto nei modi giusti, in modo da chiudere questa vicenda, com’è già stato per Vasco Rossi. Se è ancora suo un numero record di paganti in questa regione, vuol dire che i calabresi amano la sua musica.”