Pizzo. La Guardia Costiera sequestra discarica in località Arcidiacono

Pizzo (Vibo Valentia). Durante un’attività di polizia ambientale svolta nell’ambito dei controlli pianificati nelle località costiere e finalizzati a verificare eventuali abusi in danno del demanio marittimo ed eventuali reati ambientali, le radiomobili CP 4148 del Servizio Operativo della Guardia Costiera di Vibo Valentia Marina e la Pattuglia della Guardia Costiera di Pizzo, accertavano la presenza di numerosi rifiuti speciali abbandonati in un terreno della località “arcidiacono” del Comune di Pizzo. Agli occhi dei militari una vera e propria discarica incontrollata di rifiuti speciali a cielo aperto, quali eternit, contenitori di vernici, lastre di ferro, frigoriferi, pneumatici, carcasse di animali, materiali bituminosi, traversine ferroviarie in legno e trattori abbandonati. L’area di circa 3000 mq. adibiti alla discarica risulta essere suolo pubblico. Gli Ufficiali di Polizia Giudiziaria presenti sul posto, avvisavano nell’immediatezza il Pubblico Ministero di Turno della Procura della Repubblica di Vibo Valentia, Dott.ssa DI LAURO, che concordava sulla esigenza di sottoporre a sequestro preventivo d’urgenza l’intera area mediante la recinzione con nastro bicolore e affissione di cartelli monitori “area sottoposta a sequestro preventivo ai sensi dell’Art.321 C.P.P.”. Alle attività di sequestro, il Servizio Operativo della Capitaneria di Porto di Vibo Valentia Marina, inviava una terza pattuglia sul posto per collaborare alle attività di quantificazione e recinzione dell’area. Al termine delle attività il verbale di sequestro è stato notificato al responsabile dell’Ufficio Tecnico del Comune di Pizzo. Sono in corso indagini da parte della Guardia Costiera di Pizzo finalizzate a verificare la possibilità di individuare, grazie all’analisi dei vari rifiuti in essa rinvenuti, uno o più autori che nel corso del tempo hanno destinato l’area a discarica di rifiuti non autorizzata. Continueranno, ha spiegato il Comandante della Capitaneria di Porto di Vibo Valentia Marina, C.F. (CP) Paolo MARZIO, senza sosta le attività di monitoraggio ambientale del litorale costiero dell’intero Compartimento Marittimo, anche in previsione dell’imminente stagione estiva, al fine di prevenire e reprimere eventuali reati ambientali.-

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